«Misurare il mondo»: un successo gli oltre 100 eventi del CICAP Fest 2024 a Padova
Oltre 100 eventi con una grandissima partecipazione di pubblico, come dimostrano anche i 61mila visitatori unici sul sito della manifestazione e il milione di persone raggiunge attraverso i social media. Si conferma un successo Cicap Fest, festival dedicato e alla razionalità, che ogni anno rende Padova, di fatto, capitale della scienza per un weekend. Il tema “Misurare il mondo” ha suscitato un forte interesse tra il pubblico, grazie anche all’intervento di oltre 160 relatori, tra cui Nello Cristianini, Vera Gheno, Joe Schwarcz, Pif, ed Elisa Palazzi. Dal 7 all’11 ottobre, il CICAP Fest EDU ha coinvolto più di 500 classi, ampliando ulteriormente il successo dell’evento grazie all’entusiasmo di oltre 100 volontari. Conferenze, workshop e tavole rotonde si sono tenuti in luoghi simbolo di Padova, come Palazzo Liviano, Palazzo del Bo e l’Orto Botanico, registrando il tutto esaurito.
L’edizione di quest’anno ha visto una partecipazione straordinaria anche online, con 61.000 visitatori unici sul sito cicapfest.it e oltre un milione di persone raggiunte attraverso i social media. Dal 7 all’11 ottobre, il CICAP Fest EDU ha coinvolto più di 500 classi, ampliando ulteriormente il successo dell’evento grazie all’entusiasmo di oltre 100 volontari.
Organizzato dal CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze) in collaborazione con Frame – Divagazioni scientifiche, l’Università di Padova e l’Ufficio del Parlamento Europeo a Milano, il festival ha ricevuto il sostegno istituzionale del Comune e della Provincia di Padova, della Regione del Veneto e di importanti partner come Confindustria Veneto Est e Federchimica.
Lorenzo Montali, presidente del CICAP, dichiara: «Il successo della settima edizione del CICAP Fest a Padova ci manda due messaggi. Il primo è che questa manifestazione si è consolidata come “piazza” dedicata al confronto, alla diffusione e alla condivisione di conoscenza, uno spazio di cittadinanza che pone al centro la scienza e le persone. Il secondo messaggio è che il legame tra scienza e società è sempre più rilevante e l’interesse che ogni anno raccogliamo testimonia il bisogno che la società ha di conoscere e comprendere la realtà sempre più complessa nella quale viviamo. Testimonia inoltre l’importanza di rafforzare la presenza della conoscenza scientifica e del metodo della scienza nei diversi luoghi della nostra vita di cittadini. È con questo scopo che abbiamo dedicato l’inaugurazione del CICAP Fest 2024 al tema dei rapporti tra scienza e politica, per promuovere un percorso che possa favorire processi decisionali basati sulle migliori evidenze scientifiche disponibili. Sempre in questa logica abbiamo posto al centro l’importanza dell’educazione, grazie a un’offerta di incontri di divulgazione che ha coinvolto centinaia di classi in tutta Italia e a nuovi progetti che nei prossimi mesi svilupperemo grazie a partnership con importanti istituzioni pubbliche e private. Il nostro impegno è continuare a dare il nostro contributo insieme a chi condivide con noi il senso di responsabilità per queste importanti sfide che riguardano noi e il nostro Paese».
Frame – Divagazioni scientifiche (Alberto Agliotti, Emiliano Audisio, Francesca Calvo, Enrica Favaro, Beatrice Mautino), direzione scientifica e organizzativa del CICAP Fest, commenta: «Siamo molto felici dei risultati e delle riflessioni emerse e condivise durante questi tre giorni di festival. Oltre alle evidenze legate alla grande affluenza, alle sale piene e all’attenta partecipazione del pubblico, siamo particolarmente contenti perché questa edizione ha confermato il lavoro che da due anni, insieme al CICAP, svolgiamo secondo quattro direzioni: la volontà di rafforzare e confermare il ruolo del CICAP all’interno del complesso dibattito che caratterizza la relazione tra mondo scientifico, società civile e decisori pubblici; la centralità della formazione e del coinvolgimento degli studenti e delle scuole nel dibattito legato allo sviluppo del pensiero critico e del rafforzamento delle competenze in ambito STEAM; la relazione con i soggetti civili, culturali e imprenditoriali del territorio, e, infine, il desiderio di rendere Padova e il CICAP fest un polo di attrazione per l’universo dei divulgatori e comunicatori scientifici nazionali e internazionali. Tutti risultati pienamente raggiunti in questa edizione, grazie a un importante lavoro collettivo, risultati che ci stimolano a fare ancora meglio in vista dell’edizione del 2025».