Programma GOL, il Veneto risponde bene: crescono i dati sull’occupazione nel 2024
Procede con successo l’attuazione del programma Garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL) nella regione Veneto, che registra al 31 luglio 2024 oltre 205 mila nuovi beneficiari. Inserito all’interno delle politiche del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il programma ha lo scopo di aumentare il tasso occupazionale della regione, rivolgendosi particolarmente ai disoccupati con le maggiori fragilità. Un obiettivo raggiunto, data l’appartenenza per l’85% a queste fasce dei nuovi beneficiari.
Analizzando i dati, l’80% del totale dei beneficiari è stato preso in carico a partire dal 1 gennaio 2023. Di questi, il 58% è composto da donne, per il 75% da cittadini italiani, e per il 49% da persone tra i 30 e i 54 anni. Gli under 30 rappresentano il 32% e gli over 55 il 19%. La maggior parte dei beneficiari (80%) è disoccupata da meno di sei mesi. Le province con il maggior numero di beneficiari sono Venezia (41.486) e Padova (40.551), che insieme coprono il 40% degli utenti GOL in Veneto. L’85% degli utenti presenta almeno una condizione di vulnerabilità, con una prevalenza di donne (70%), under 30 (37%), disoccupati di lunga durata (21%), over 55 (20%) e persone con disabilità (8%). Al 31 luglio 2024, su 151.731 persone inserite nel programma da almeno 185 giorni, il 51% è risultato occupato con un contratto di lavoro dipendente. I giovani hanno un tasso di ricollocazione del 63%, contro il 35% dei senior. Venezia (58%) e Belluno (56%) registrano i migliori tassi di occupazione, mentre Treviso si ferma al 48%.
Nel dettaglio, il programma GOL si rivolge a categorie particolarmente svantaggiate tra cui donne, giovani under 30, adulti over 55, disoccupati di lunga durata con un’anzianità di disoccupazione pari o superiore a 12 mesi (i cosiddetti long term unemployed – LTU) e persone con disabilità. Per l’attuazione, sono stati approvati preventivamente i Piani Attuativi Regionali (PAR), che rappresentano la concretizzazione su base regionale di programmi nazionali volti a promuovere le politiche attive del lavoro, tra cui rientra anche GOL. L’approvazione è riservata all’Agenzia Nazionale per le Politiche del Lavoro (ANPAL), ente pubblico che coordina e promuove le politiche attive per il lavoro a livello nazionale istituito con il Jobs Act nel 2015.
Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia commenta: «I dati dell’ultimo monitoraggio confermano la piena attuazione in Veneto della riforma prevista dal Programma, in particolare per quanto riguarda la procedura di profilazione e presa in carico dei lavoratori da parte del sistema dei Centri per l’Impiego. Il dato dei beneficiari in quasi 2 anni si avvicina molto ai numeri del flusso di lavoratori nei CPI (Centri per l’impiego), che si attesta mediamente a 120/130 mila per anno. Questi risultati sono l’esito della procedura di presa in carico dei lavoratori messa a punto e consolidata da alcuni anni dalla nostra regione, grazie ad uno sforzo organizzativo associato ad un adeguamento delle risorse a disposizione dei CPI e alla collaborazione tra la rete degli enti accreditati e la rete dei Centri per l’impiego. Un grande lavoro è stato fatto anche attraverso l’adeguamento delle misure al fabbisogno del territorio, e sta producendo i suoi frutti in particolare per quanto riguarda le attività formative che vedono un numero di persone che hanno completato un percorso formativo pari a circa 34.000».