Crescita occupazionale, Veneto sul podio per numero di offerte di lavoro

Nel primo semestre del 2024 il Veneto è la terza regione in Italia per numero di offerte di lavoro. I dati pubblicati dall’Osservatorio Mercato del Lavoro Primo Semestre 2024 di Infojobs, piattaforma italiana dedicata alla ricerca di lavoro online, confermano il Veneto alla terza posizione con 25.000 offerte erogate, il 13,6% del totale italiano. A seguire l’Emilia-Romagna (16,7%) e la Lombardia, in cima alla classifica con il 29,1%.

Riguardo alle province, Verona si distingue come leader con il 21,7% delle offerte di lavoro sull’intero territorio regionale, registrando un significativo incremento del 10,2% rispetto allo stesso periodo del 2023. Segue da vicino Treviso, che detiene il 19,1% delle offerte, mentre Padova si posiziona al terzo posto con il 17,6%. Completano la top 5 Venezia, con il 17,5%, e Vicenza, che si attesta al 17,4%. Le province di Belluno e Rovigo chiudono la classifica con il 3,7% e il 3% rispettivamente.

Un’analisi delle variazioni rispetto all’anno precedente evidenzia una crescita significativa delle offerte nelle province di Venezia e Belluno, che mostrano aumenti del 22,2% e del 10,5% rispetto al 2023. Questi dati sottolineano una dinamica positiva, soprattutto in aree che tradizionalmente registravano una minore attività rispetto alle principali province della regione.

Nei primi sei mesi del 2024, in Veneto, la categoria professionale più richiesta è stata quella degli Operai, produzione, qualità, che ha rappresentato il 35,4% delle offerte di lavoro. Seguono, in quota significativamente inferiore, le categorie Acquisti, Logistica, Magazzino al 12% e Amministrazione, Contabilità, Segreteria al 9,5%.

Registrati inoltre aumenti rilevanti in Turismo e Ristorazione, che ha visto una crescita del 41,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Aumenta rispetto al 2023 anche il settore Marketing e Comunicazione, con un incremento del 25,6%. Questi dati evidenziano una dinamica positiva in settori che stanno guadagnando terreno nel mercato del lavoro regionale.

In riferimento alle professioni più richieste dal mercato, ai primi cinque posti sono stati individuati i magazzinieri, seguiti dagli esperti contabili, barman, impiegati tecnici meccanici e infine gli chef.

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