Regione, approvato il bilancio con l'aumento dell'Irap: extra-gettito per 51 milioni
Approvato il bilancio previsionale 2025-2027 della Regione Veneto. Prima del bilancio previsionale, varati anche l’assestamento del bilancio 2024 e la certificazione della parifica del Rendiconto 2023 da parte della Corte dei conti. Tra le voci più interessanti dell’assestamento, 51 milioni derivanti dalla manovra IRAP sulle imprese e una diminuzione delle garanzie per le olimpiadi di Milano Cortina del 2026, pari a 14 milioni di euro.
Aumento dell’Irap per le imprese
L’aumento dell’Irap sarà piuttosto contenuto. Per la maggior parte delle imprese, l’incremento sarà dello 0,1%, mentre salirà allo 0,5% per le aziende che operano nei settori più inquinanti, nel gioco d’azzardo, o che producono prodotti chimici e farmaceutici. L’aumento della tassa sulle imprese prevede un incremento delle entrate per la Regione che verranno reinvestiti per le altre voci del bilancio.
Bilancio previsionale 2025-2027
Per il bilancio previsionale approvato dalla Regione un valore complessivo di 18 miliardi e 476 milioni di euro. Riguardo ai macro numeri al suo interno, buona parte della cifra è destinata alla sanità veneta, con più di 10 miliardi di investimenti, seguiti da più di 3 miliardi per le partite tecniche e le assegnazioni statali dal valore di 2 miliardi di euro. Riguardo ai volumi di spesa della Regione, si prevede un aumento di spesa totale fissato 91 milioni di euro. Tra le voci, la spesa più grande è rappresentata dal contributo della finanza pubblica, che aumenta di 40 milioni. Distribuiti anche sostegni per diversi progetti, tra cui 6 milioni di euro (12 in totale) destinati a borse di studio, altri 5 milioni per le Ater provinciali e 20 milioni destinati alla Superstrada Pedemontana Veneta.
Le spese della Regione
Dalle entrate della Regione, destinati 1,610 miliardi a copertura di diverse voci di spesa fondamentali per il funzionamento e lo sviluppo del territorio. Tra le principali, troviamo 168 milioni di euro destinati al personale, che rappresentano una delle componenti più significative del bilancio. Le spese generali dell’ente ammontano a 116 milioni di euro, necessarie per il funzionamento quotidiano della macchina amministrativa.
Un’importante quota, pari a 126 milioni di euro, sarà utilizzata per il co-finanziamento europeo, garantendo così la partecipazione della Regione a progetti finanziati dall’Unione Europea. Gli oneri finanziari, che comprendono interessi su debiti e altre spese correlate, assorbiranno 180 milioni di euro, mentre 133 milioni di euro andranno a sostenere enti dipendenti e società partecipate dalla Regione.
Oltre a ciò, 43 milioni di euro saranno dedicati al finanziamento di leggi pluriennali, mentre 26 milioni di euro saranno investiti nella formazione, per migliorare le competenze dei cittadini e dei lavoratori. Per i servizi sociali rivolti ai minori, la Regione ha previsto uno stanziamento di 32 milioni di euro. Infine, un importo di 15,6 milioni di euro sarà destinato al contratto con Trenitalia, per garantire il servizio di trasporto pubblico regionale.
Il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha commentato i risultati dell’approvazione di bilancio: “Oggi abbiamo approvato il bilancio di previsione 2025-2027 e il Veneto è la prima regione ad approvare questa manovra triennale, assolutamente rigorosa e attenta ai bisogni dei cittadini su diversi fronti, dalla sanità e sociale all’ambiente, e nuovamente tax free. Infatti, per il quindicesimo anno consecutivo non applichiamo nuove tasse e progettata per lasciare nelle tasche dei veneti 1 miliardo e 179 milioni. Un bilancio che cuba 18 miliardi e 476 milioni di euro, che consentirà alla Regione di poter disporre fin dal 1gennaio 2025 delle necessarie coperture finanziarie per procedere con le attività e gli investimenti a favore di cittadini ed imprese. Il bilancio di previsione di una regione a statuto ordinario è un documento programmatico fondamentale che prevede e autorizza le spese e le entrate della regione per un determinato periodo, e dimostra la trasparenza della politica regionale”.
“All’antivigilia di Ferragosto la Giunta regionale ha varato i documenti del bilancio di previsione 2025-2027 e i disegni di legge della Stabilità e del Collegato, ben in anticipo rispetto alle tempistiche generali, per garantire alla macchina regionale tutte le risorse finanziarie e le necessarie coperture sin dal primo gennaio 2025. Una programmazione che dimostra la capacità di pianificazione dell’ente e la visione a lungo termine, quella che ci traghetterà alla fine della legislatura con i conti in ordine”, dice Francesco Calzavara, Assessore al Bilancio e alla Programmazione.