Bolzano Slush’D, volontari cercansi: ancora 10 posizioni aperte
Restano solo 10 posti per i volontari che vogliono prendere parte al primo evento di Slush’D in Italia. Il 3 settembre a Bolzano, precisamente al NOI Techpark e Fiera Bolzano, si incontreranno aziende e professionisti del panorama italiano dell’innovazione e dell’imprenditoria. Un’opportunità unica per entrare in contatto con startup founder, operatori e leader dell’innovazione.
La partecipazione come volontario permetterà di sviluppare skill pratiche nella gestione degli eventi e della relazione col pubblico, oltre alle svariate possibilità di networking e contatto con figure altamente professionali, per confronti e opportunità di carriera. I requisiti per la partecipazione sono semplici: passione per il mondo dell’innovazione e voglia di contribuire al successo dell’evento. Per l’iscrizione, le candidature sono aperte all’interno del sito di Slush’D Bolzano.
Il programma della giornata
Slush’D prevede una giornata ricca di attività con un programma intenso, grazie anche al supporto dell’Università di Bolzano, che prevede tavole rotonde, opportunità di networking, presentazioni di startup e aziende innovative, scoperta di talenti e numerose attività dedicate agli investitori. La prima parte della giornata si concentrerà a NOI Techpark, un hub dove lavoro e ricerca si focalizzano sull’innovazione tecnologica. La serata invece, si svolgerà a Fiera Bolzano con una cena dedicata agli investitori e un after-party, festa di chiusura dell’evento. Una possibilità unica in cui incontrare persone like-minded che condividono un obiettivo comune: dare forma al futuro.
Il team organizzatore
A organizzare Slush’D è un gruppo di giovani studenti e innovatori che ha conosciuto Slush facendo da volontari, innamorandosi poi del progetto fino ad ottenere la licenza per organizzare la prima edizione italiana. Il team, dodici persone ma in continua espansione, è composto principalmente da un mix di alumni delle Università di Bolzano e di Trento, un team di giovani professionisti che dopo essersi formati in Italia e all’estero, si sono uniti con l’obiettivo condiviso di contribuire in modo positivo all’ambiente imprenditoriale e all’innovazione, sia a livello locale che nazionale. I founder sono Cristian Frigo, Serena Galli e Stefano Ceravolo, tre giovani professionisti italiani che dopo aver trascorso diversi anni di studio e lavoro all’estero si sono riuniti con lo scopo comune di riportare valore nel Paese che li ha cresciuti.
Communication partner di Slush’D è Blum, società di consulenza che supporta attraverso la comunicazione imprese, centri di ricerca e organizzazioni dell’ecosistema innovativo italiano.
Foto in evidenza: Evento Slush. Credits Petri Anttila