Clessidra Factoring, l'aumento dell'utile nel primo semestre sfiora il 70%

Approvato il rapporto sui risultati finanziari del primo semestre 2024 di Clessidra Factoring, operatore finanziario padovano focalizzato sul supporto alle PMI, con volumi in forte crescita rispetto all’anno precedente. Tra i risultati più importanti, un utile netto di 1,9 milioni di euro (+69%), il turnover invece raggiunge la cifra pari a 416,3 milioni di euro (+45%). Il monte crediti ha raggiunto i 221,5 milioni di euro, con un incremento del 43%, mentre l’impiego è stato pari a 196,1 milioni di euro, segnando un aumento del 45%. I clienti operativi ammontano a 242 e il numero di debitori con monte crediti in gestione al 30 giugno supera i 1.500.

Margine di intermediazione e profitti

Nel primo semestre del 2024, il margine di intermediazione ha raggiunto 7,9 milioni di euro, in crescita del 49% rispetto all’anno precedente, grazie all’aumento dei volumi e all’ottimizzazione delle fonti di finanziamento. Le rettifiche di valore nette su crediti sono state pari a 463 mila euro, mentre i costi operativi ammontano a 4,4 milioni di euro, con un rapporto costi/ricavi in calo al 56%. L’utile prima delle imposte è stato di 3,0 milioni di euro e l’utile netto si è attestato a 1,9 milioni di euro, con un aumento del 69% rispetto all’anno precedente.

Indicatori di redditività

Al 30 giugno 2024, il ROE (Return on Equity) è stato del 17,9%. La qualità del portafoglio crediti si mantiene elevata, con sofferenze e inadempienze attentamente gestite, rappresentanti il 2,0% degli impieghi netti, accompagnate da un aumento delle coperture.

Investimenti e prospettive future

La società sta investendo risorse significative per crescere ed espandere la propria struttura, in particolare nell’organico e nelle tecnologie ICT. Attualmente, l’organico conta 42 dipendenti, con ulteriori assunzioni previste nel corso dell’anno. La società è anche attiva nel dialogo con Banche e altri Intermediari Finanziari partner per aumentare e diversificare le fonti di finanziamento, al fine di soddisfare le richieste di finanziamento della clientela.

«Gli ottimi risultati del semestre testimoniano la bontà del percorso di crescita organica e sono frutto della strategia mirata non solo allo sviluppo del new business ma anche al consolidamento degli impieghi e dei volumi gestiti, mantenendo un forte presidio sulla qualità del portafoglio clienti che per noi è un elemento fondamentale», commenta Gabriele Piccini, amministratore delegato di Clessidra Factoring. «Grazie alla qualità ed all’efficacia delle azioni e alle competenze, oggi Clessidra Factoring è uno dei player di riferimento nel finanziamento delle PMI su tutto il territorio nazionale, anche nei contesti aziendali più articolati e complessi. In questi mesi abbiamo inoltre esteso la nostra offerta commerciale ai fornitori degli enti della Pubblica Amministrazione. A questo proposito, a luglio abbiamo formalizzato un’importante partnership con Officine CST, società specializzata nella gestione e nel recupero di crediti nei confronti della PA. Le prime operazioni vedranno l’avvio nel corso della seconda parte dell’anno. Sono molto fiducioso e credo che le basi poste nel primo semestre ci permetteranno di raggiungere grandi risultati nella seconda parte dell’anno».

Ti potrebbe interessare