Regione, bilancio 2024: 18 milioni di euro per sociale, studio e strade
Una manovra estiva da 18 milioni di euro in sostegno alle attività sociali, al diritto allo studio e alla cura delle strade. La presenta oggi 9 luglio l’assessore regionale al bilancio Francesco Calzavara al Consiglio regionale, nell’ambito del riassestamento di bilancio 2024. Si tratta di un passaggio che assicura l’equilibrio finanziario della gestione 2024, come si legge in una nota della Regione Veneto, alla luce dei dati consuntivi del 2023. Materialmente la revisione dei finanziamenti relativi alle diverse voci ha permesso di aumentare le quote destinate ad attività prioritarie, senza comportare un incremento degli investimenti stabiliti in precedenza all’interno del bilancio.
Più nel dettaglio, attraverso la rivalutazione delle entrate e delle linee di spesa è stato possibile ricavare una somma di 18,1 milioni di euro a finanziamento della nuova manovra, in gran parte destinata alle seguenti attività: 6,70 milioni di euro per il sostegno di iniziative a tutela dei minori, del servizio civile regionale volontario e la valorizzazione dell’invecchiamento attivo, 3 milioni per l’istruzione a sostegno delle scuole paritarie e 3 milioni a garantire 637 borse di studio universitario. Infine, 2,1 milioni di euro per interventi prioritari sulla rete viaria realizzati da Veneto Strade Spa.
A completare il nuovo quadro di finanziamento si aggiungono le quote degli altri settori beneficiari della manovra, con 800mila euro allo sviluppo sostenibile e alla tutela ambientale, 650mila euro destinati ad agricoltura, politiche agroalimentari e interventi di bonifica in seguito a calamità naturali.
Sono indicati inoltre 480mila euro dedicati al finanziamento degli eventi fieristici della regione. Nell’ambito delle relazioni con le autonomie territoriali e locali vengono investiti 240mila euro, investimento maggiore rispetto alla quota di 200mila euro rivolto alla cooperazione e alla gestione delle relazioni internazionali.
Nell’ambito della gestione delle strade, 150mila euro sono riservati alle azioni di monitoraggio della Superstrada Pedemontana Veneta. Nell’ambito della sicurezza sul lavoro, 130mila euro sono investiti a tutela della sicurezza e dei servizi istituzionali in materia.
L’ultima sezione è invece riservata alle attività culturali e artistiche del territorio, con quote di investimento di 100mila, 40mila e 20mila euro rispettivamente attività di valorizzazione dei beni e delle attività culturali, all’incremento di risorse del museo del vino e allo sviluppo e al rispetto del criterio di sostenibilità del turismo in Veneto.
Inoltre è stato stanziato 1 milione di euro per ciascun anno del triennio 2024-2026 sul fondo speciale di parte corrente destinato all’approvazione in corso d’anno di nuove leggi del Consiglio regionale.