Linea ferroviaria Verona-Rovigo: iniziati i lavori del nuovo sottovia a Cerea

Lunedì 6 maggio sono partiti i lavori a Cerea, in provincia di Verona, per eliminare tre passaggi a livello lungo la linea ferroviaria Verona – Legnago – Rovigo, posizionati su via Isolella Bassa e vicolo San Zeno.

L’intervento, gestito da Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane Regione, prevede la costruzione di un sottopasso lungo circa 350 metri sotto la linea ferroviaria. In aggiunta, sarà completata la viabilità complementare, che si estenderà parallelamente alla linea ferroviaria per circa 650 metri.

“Con un investimento di 17,5 milioni di euro, 7 dei quali finanziati dalla Regione, prende il via oggi uno degli interventi in programma per la riqualificazione della linea ferroviaria Rovigo – Verona. L’opera rientra in un programma più ampio di interventi grazie ad un accordo siglato con Rfi a luglio 2017 che prevedeva lo stanziamento di 117,6 milioni di euro, 45 milioni dei quali finanziati dalla Regione. Un investimento e un lavoro di progettazione importante nell’ambito del processo di rinnovamento della rete ferroviaria intrapreso da alcuni anni per il miglioramento prestazionale e funzionale del patrimonio infrastrutturale veneto, e attuato in sinergia con le amministrazioni del territorio”. Lo ha detto Elisa De Berti, la Vicepresidente della Regione del Veneto e Assessore alle Infrastrutture e Trasporti, presente oggi a Cerea.

“Da settembre la Rovigo – Verona passerà in gestione a Trenitalia – ha concluso Elisa De Berti –. A fine anno, inoltre, entreranno in servizio i primi treni ibridi mentre nel 2025, una volta completata l’elettrificazione dell’Adria-Mestre, avremo ulteriori convogli per condizioni di viaggio sempre migliori. In più, apriremo a breve tavoli tecnici con Rfi e i Comuni interessati per l’elettrificazione della Cerea-Isola della Scala e, quindi, di tutta la linea tra Verona e Legnago. Un programma di interventi intrapreso da alcuni anni per il miglioramento dell’efficienza, della sicurezza e dell’accessibilità della rete ferroviaria”.

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