A&T Nordest cresce e prepara l'edizione 2024: nuove sinergie e raddoppio dei padiglioni
Uno spazio espositivo quasi raddoppiato, con un padiglione aggiuntivo da 6.000 metri quadri che ospiterà i “Dimostratori di Intelligenza Artificiale” dedicati all’industria manifatturiera, meccatronica e a tutte le filiere e distretti industriali del nordest. Ma anche nuove sinergie tra filiere e approfondimenti verticali sulle tecnologie. In contemporanea ad A&T ci sarà a Vicenza anche Expo Industria, dedicata al mondo della saldatura.
A poche settimane dalla chiusura di A&T Automation & Testing Torino, ci si prepara alla seconda edizione di A&T Nordest, la fiera dedicata a innovazione, tecnologie, affidabilità e competenze 4.0 – 5.0, in programma in fiera a Vicenza dal 6 all’8 novembre. Dopo il successo dell’esordio nel 2023, con più di 10 mila presenze in tre giorni e 264 espositori dal territorio, dall’Italia e dall’estero, torna dunque l’evento che si rivolge alle filiere produttive territoriali e ai loro ecosistemi, mettendo in vetrina le migliori tecnologie innovative, dallo smart manufacturing all’intralogistica, dal testing alla stampa 3D.
«C’è grande soddisfazione per la risposta del territorio, che grazie agli eccellenti risultati dello scorso anno ha già messo le basi per una crescita che si concretizzerà in questa seconda edizione» dichiara Luciano Malgaroli, Ceo di A&T. «Riscontriamo da parte delle aziende una crescente volontà di confronto sui temi dell’innovazione con le università, i centri di ricerca, le istituzioni. Il nostro obiettivo è quello di favorire la crescita di questi ecosistemi complessi, e di fornire risposte concrete a tutti coloro che affrontano le sfide competitive legate ai nuovi modelli produttivi e di business in ottica 4.0 e 5.0. In questo 2024 puntiamo a sviluppare ancora più contenuti utili alle imprese, alle filiere e al territorio, per una crescita progressiva e decisa».
Le novità di A&T Nordest 2024
Per la seconda edizione di A&T, in fiera a Vicenza, al padiglione 7 da 13.000 metri quadri si aggiungerà il padiglione 6 da 6.000 metri quadri. Nel padiglione 7 esporranno tecnologie per smart manufacturing, intralogistica, Testing e Metrologia, Stampa 3D. Nel padiglione 6 troveranno posto singoli dimostratori che raccontano le potenzialità delle tecnologie di Intelligenza Artificiale in ambito manifatturiero in vari ambiti, in particolare per le filiere della meccatronica, dell’alimentare e dello sport system. Tra le realtà presenti ci sarà Intellimech, il consorzio per la meccatronica nato nell’ambito di Kilometro Rosso Innovation District a Bergamo.
«Il Consorzio rappresenta un luogo di condivisione in cui si mettono a fattor comune tecnologie, competenze che sono imprescindibili per il rafforzamento della competitività aziendale e per rendere la fabbrica più attrattiva» commenta Gianluigi Viscardi, Presidente del Consorzio Intellimech. «Rappresenta anche un ponte tra mondo della ricerca e mondo dell’industria al fine di essere un contesto in cui le tecnologie possono essere dimostrate prima che essere utilizzate. La partecipazione del Consorzio alla fiera A&T va in questa direzione, nel rafforzare questo processo di condivisione con focus particolare sulla tecnologia dell’Intelligenza Artificiale che riteniamo essere prioritaria nel contesto industriale, in particolare per le Piccole e Medie Imprese. Consideriamo questo momento come un confronto con realtà di altri territori e con il mondo della ricerca, confronto imprescindibile per rafforzare la competitività del sistema imprese e rendere le aziende attrattive anche alle nuove generazioni».
Sarà inoltre presente ICE (Industrial Computer Engineering), il laboratorio di ricerca applicata e trasferimento tecnologico nato su iniziativa dell’Università di Verona: «La tecnologia è da sempre un abilitatore di innovazione. Ma è fondamentale conoscerla e comprenderne le potenzialità» spiega Franco Fummi, Ordinario di sistemi di elaborazione delle informazioni presso l’Ateneo veronese e referente di ICE. «Siamo soddisfatti di poter presentare, in occasione di A&T Nordest, tecnologie all’avanguardia per l’interazione persona/macchina, che rappresentano un passo significativo verso l’evoluzione dall’Industria 4.0 all’Industria 5.0. Questo ci permette sia di mostrare alle aziende cosa si può concretamente fare sia di attivare l’importante e necessario trasferimento tecnologico. Inoltre, la cooperazione tra i dipartimenti di ingegneria dell’Università di Verona e dell’Università di Padova è l’esempio tangibile di come l’unione delle specificità di ricerca di entrambe le istituzioni possa portare a risultati straordinari in una crescita reciproca per le nostre comunità e per l’industria e la società nel loro complesso».
A&T: formazione, relazioni e sinergie
A&T è anche occasione di aggiornamento e di crescita professionale, con un programma di eventi specialistici, convegni e workshop organizzati nel corso dei tre giorni. Il Comitato Scientifico di A&T, presieduto da Alberto Baban e che coinvolge tutti gli atenei del Nordest, è già al lavoro per definire il nuovo e ricco programma di conferenze per la prossima edizione, forte del successo dell’edizione 2023 che ha visto il coinvolgimento di 80 relatori e di circa 2.000 partecipanti.
Nel 2024 A&T punta sempre più anche sulle sinergie attivabili, vista la presenza di tecnologie sia verticali che orizzontali, che posiziona l’evento come il luogo più completo del nordest per esposizione e applicazione dell’innovazione tecnologica. Oltre al coinvolgimento delle realtà espositive più interessanti nel panorama, si riconfermano le collaborazioni con gli stakeholder dei territori per un progetto di massima attenzione e valorizzazione dell’innovazione disponibile sul mercato.
Inoltre, la manifestazione si terrà in contemporanea con Expo Industria (6-9 novembre), fiera in-house promossa dal gruppo Arroweld Italia e dedicata al mondo della saldatura. I visitatori e gli stessi espositori troveranno così nel grande contesto di A&T idee, tecnologie e anche occasioni di aggiornamento sinergico alle loro realtà. Un progetto che sta crescendo velocemente e che punta a realizzare un’offerta fieristica specialistica sempre più dedicata alle filiere e ai territori del Nordest.