La padovana Unox vince il premio innovazione al SIGEP di Rimini
Nuovo riconoscimento per Unox, azienda leader nella progettazione, produzione e vendita di forni professionali per i settori della ristorazione, del retail, della pasticceria e della panificazione con sede a Cadoghene nel padovano. Il 20 gennaio scorso SIGEP, il Salone Internazionale della Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianale e Caffè in corso alla Fiera di Rimini, ha assegnato il Premio Innovazione – Categoria Prodotto Innovativo, al forno BAKERTOP-X™, progettato appositamente per panifici e pasticcerie. BAKERTOP-X™ e CHEFTOP-X™, quest’ultimo dedicato invece alla ristorazione e alla gastronomia, sono forni combinati in grado di rivoluzionare l’interazione chef-forno grazie a un sistema operativo all’avanguardia e funzioni intelligenti in grado di riconoscere il cibo infornato, abilitare il comando vocale, garantire risparmi automatici ed elaborare il feedback dello chef per migliorare i processi di cottura.
All’esposizione internazionale, Unox è presente con uno stand di 500 mq, il più grande mai presentato dalla società, che ospita 4 dimostrazioni contemporaneamente e non-stop per illustrare le caratteristiche dei forni intelligenti.
«Questo premio ci riempie di soddisfazione – ha dichiarato Nicola Michelon, Ceo di Unox – perché è la conferma della bontà del percorso che abbiamo intrapreso. Le direttrici su cui investiamo continuano ad essere tre: l’innovazione di prodotto e di business, il capitale umano e la sostenibilità, e i buoni risultati ci motivano a proseguire nei tanti progetti in corso. Il nuovo plant produttivo negli Stati Uniti sarà inaugurato a fine 2024, mentre avanzano speditamente i lavori per UNOX City, la cittadella delle aziende UNOX. Tanti sono stati anche i passi avanti in un’ottica di sostenibilità, con investimenti importanti che ci avvicinano sempre di più al nostro obiettivo di raggiungere zero emissioni di Co2 entro il 2030».
L’azienda padovana prosegue così il suo percorso di successo che ha visto il fatturato sfiorare i 300 milioni di euro, più che raddoppiato in soli 3 anni, nonostante la pandemia che ha pesantemente colpito il settore della ristorazione e lo shortage di materie prime. L’anno scorso si è caratterizzato anche per un’ulteriore espansione all’estero. La società attualmente è presente in 110 Paesi con la distribuzione dei propri prodotti, mentre sono ben 42 le nazioni in cui ha insediato uffici e filiali commerciali, registrando un apprezzamento straordinario in Sud America dove ha visto una crescita di fatturato del 26%.
Parallelamente, sono aumentati anche i dipendenti che ora superano quota 1200 e proprio l’attenzione alle esigenze del personale e alla loro formazione ha fatto sì che l’azienda ricevesse per il 7° anno consecutivo la certificazione di Great Place to Work, assegnato dai lavoratori stessi alle aziende eccellenti.
Nell’ottobre scorso Unox è risultata per la seconda volta anche tra le vincitrici della sesta edizione del Best Managed Companies Award, il premio per le eccellenze imprenditoriali del Made in Italy promosso da Deloitte Private e da una giuria di esperti, distinguendosi nel mondo per l’innovazione spinta che guida i driver di sviluppo. Anche la sostenibilità ha avuto un grosso impulso con l’inaugurazione del primo dei due plant fotovoltaici di Unox. La Società, infatti, ha adottato il piano Net-Zero E-Mixion, con cui si è data l’obiettivo di azzerare entro il 2030 le emissioni di CO2, attraverso strategie mirate tra cui l’installazione di un alto numero di pannelli fotovoltaici nel territorio e nelle filiali per la produzione di energia rinnovabile e investimenti per l’approvvigionamento di energia 100% green da parte di fornitori esterni.