Camera di Commercio di Padova, stanziati 7 milioni per le imprese: interventi economici quasi quadruplicati in sei anni
Sette milioni di euro in interventi economici a favore delle imprese del territorio padovano: questo lo stanziamento previsto dal bilancio preventivo 2024 della Camera di Commercio di Padova, approvato all’unanimità martedì 19 dicembre dal Consiglio dell’ente di Piazza Insurrezione.
Dal 2018 – quando gli interventi a favore delle imprese erano stati 1,8 milioni, valore pari a circa un quarto rispetto a quello attualmente previsto – la spesa destinata agli interventi economici è cresciuta di anno in anno: nel 2019 è arrivata a 3,5 milioni, nel 2022 ha superato la soglia dei 6 milioni fino a toccare il valore massimo con il bilancio approvato oggi. La ripartizione delle spese rispecchia le priorità di intervento individuate dall’ente, con 2,4 milioni che andranno allo sviluppo e alla competitività delle imprese, 2,2 milioni a turismo cultura e marketing territoriale, 1,9 alla transizione digitale ed ecologica senza dimenticare la tutela, legalità e crisi d’impresa, cui sono destinati 300 mila euro, e l’efficienza e semplificazione.
«Un bilancio – spiega Antonio Santocono, Presidente della Camera di Commercio – che nasce dal dialogo costante con i corpi intermedi e dall’ascolto continuo del tessuto imprenditoriale, facilitato anche dalla presenza nella giunta che mi affianca delle figure più rappresentative delle associazioni di categoria. In questi primi mesi trascorsi dall’elezione al mio secondo mandato abbiamo lavorato in modo coeso nella definizione delle linee strategiche dei prossimi anni e delle progettualità per il 2024, interpretando il ruolo della Camera di Commercio come una cabina di regia per una visione di sviluppo del territorio che tiene insieme istituzioni, associazioni di categoria e le oltre 107mila realtà iscritte al registro delle imprese che fanno di Padova la provincia veneta con il maggior numero di imprese».
Il presidente della Camera di Commercio spiega inoltre che «in un momento segnato dall’incertezza, dopo una pandemia che ha lasciato un segno profondo e gli scossoni collegati agli scenari bellici, mentre gli indicatori economici fotografano un rallentamento della crescita, abbiamo voluto fare ogni sforzo per sostenere le imprese padovane, che continuano a dimostrare la loro capacità di resilienza».
Nel piano degli investimenti finanziari – 1,5 milioni in totale – anche la disponibilità per un intervento fino a 1 milione per la Fondazione per il Turismo: un progetto che prevede la costituzione di un ente deputato allo sviluppo e alla promozione turistica in tutto il territorio provinciale, con la partecipazione di enti locali, associazioni di categoria, imprese, università. Un altro investimento è destinato al Politecnico Calzaturiero, realtà di riferimento per la formazione, il trasferimento tecnologico e i servizi del distretto della calzatura della Riviera del Brenta, per il progetto della nuova sede dotata di moderni laboratori tecnologici, cui andrà un intervento di 210mila euro, mentre altri 20mila euro sono stati stanziati per ulteriori investimenti in società del sistema camerale.
Nel capitolo degli investimenti immobiliari sono previste risorse per la prosecuzione e chiusura del cantiere che porterà alla realizzazione della nuova sede destinata alla Scuola Italiana Design in via Masini, nell’area della Cittadella della Stanga, e l’avvio del progetto per la riqualificazione e l’efficientamento energetico della sede di piazza Insurrezione.