Premio CittàImpresa: 76 giovani per rappresentare Verona
Sono 76 i veronesi destinatari del Premio CittàImpresa, giunto quest’anno alla sua sesta edizione, riservato ai 1000 talenti di oggi che sono certezze per il domani. Ventitré donne e cinquantré uomini, che arrivano dai settori più disparati; chi porta avanti le storiche aziende di famiglia, chi si è distinto in ambito accademico e scientifico, chi occupa ruoli di responsabilità all’interno di Istituzioni Culturali e chi invece si è in qualche modo “inventato” una professione o un attività imprenditoriale.
Sono giovani come Martino Aldrighetti (che ha sviluppato il marketing dell’azienda vinicola Aldrighetti), Luca Scalco (ricercatore in Scienze Archeologiche con esperienze internazionali), Alberto Silletti (fondatore di Uqido, azienda che sviluppa accessori per telefoni cellulari), Paolo Zenato (responsabile dei servizi online dell’omonima azienda vinicola), Benedetta Cristofoli (responsabile della comunicazione del Teatro Ristori), Roberta Sandri (Art Director presso il Gruppo Lego SPA), Sara Mozzo (responsabile marketing del gruppo Mozzo SPA), Tommaso Cinti e Matteo Zamboni (entrambi amministratori di Amplificatore Culturale e operatori culturali attivi a Verona), Enrico Pandian (imprenditore con all’attivo numerosi successi in ambito web) solo per citarne alcuni (la lista completa sul sito http://www.festivalcittaimpresa.com).
Un riconoscimento importante, specie in momenti come questo. «Troppo spesso – dichiara il direttore del Festival Antonio Maconi, 32 anni – gli under 35 sono considerati purtroppo «fascia debole » e non una risorsa su cui investire». Le giovani eccellenze ci sono : bisogna solo cercarle e avere il coraggio di affidare loro ruoli chiave e di responsabilità. Prima che se ne vadano altrove.