Confindustria, il Veneto (non) sceglie: 3 su Boccia, 1 con Vacchi

Verona, Vicenza e Venezia stanno con Vincenzo Boccia. Padova sta con Alberto Vacchi. Il Veneto si schiera, si fa per dire, visto che la giornata di oggi rende esplicita la spaccatura che era già nei fatti da giorni. Si fa più chiaro il quadro delle forze in campo in vista del consiglio generale di Confindustria del 17 marzo quando i candidati alla successione di Giorgio Squinzi presenteranno il proprio programma a Roma. Intanto alcune fonti riportano l’intenzione di un altro candidato alla presidente, Aurelio Regina, di ritirarsi dalla corsa al vertice di viale dell’Astronomia. Resta in campo per il momento il quarto candidato, Marco Bonometti.

Pedrollo, Zigliotto e Zoppas con Boccia

Vincenzo Boccia

Vincenzo Boccia

A Verona oggi, durante l’incontro con i “tre saggi”Adolfo Guzzini, Giorgio Marsiaj e Luca Moschini, incaricati di raccogliere gli orientamenti dei territori in vista del 17 marzo, è salito in superficie l’asse pro-Boccia del Veneto: «Noi, Verona, Vicenza e Venezia, siamo andati insieme, perché esprimiamo un pensiero comune e condiviso. La nostra indicazione è stata di andare su Boccia» ha dichiarato Giuseppe Pedrollo, presidente di Confindustria Verona. Al suo fianco c’erano il presidente di Venezia-Rovigo, Matteo Zoppas, e quello di Vicenza, Giuseppe Zigliotto.

Vincenzo Boccia, classe 1964 e amministratore delegato della Arti Grafiche Boccia di Salerno, attualmente in Confindustria è presidente del comitato tecnico Credito e finanza. Dal 2009 al 2013 è stato presidente Piccola industria di Confindustria.

Padova corre “sola” per Vacchi

Alberto Vacchi

Alberto Vacchi

Negli stessi minuti arriva la dichiarazione uguale e contraria di Massimo Finco, presidente di Confindustria di Padova. Che si smarca e esplicita il proprio appoggio ad Alberto Vacchi, principale competitor di Boccia nel testa a testa per il vertice. «Ci hanno convinto il profilo e le idee di Alberto Vacchi – dice Finco – che incarna valori, principi e visione strategica di un’imprenditoria che compete nei mercati del mondo e che va difesa, e quell’istanza di radicale discontinuità di Confindustria che richiede ‘un mondo cambiato’ e che gli imprenditori sollecitano»

Alberto Vacchi, classe 1964 come il rivale Boccia, è un imprenditore emiliano patron di Ima, azienda che produce macchinari per il packaging. Attualmente è il presidente di Unindustria Bologna.

Nordest spaccato: nomi allo scoperto

La spaccatura del Nordest nella partita che si gioca per il rinnovo dell’associazione degli industriali era emersa plasticamente ieri dalle dichiarazioni di Roberto Zuccato, capo degli imprenditori veneti: «Il consenso delle varie territoriali del Nordest che si sono espresse si è coagulato attorno a Vincenzo Boccia, ex Presidente della Piccola Industria, e Alberto Vacchi, leader degli industriali di Bologna» aveva preso atto Zuccato, quasi allargando le braccia di fronte a una impossibile ricomposizione unitaria.

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