Fuckup Nights, arriva a Padova (in un parcheggio sotterraneo) il format che celebra il fallimento

Il format culturale Fuckup Nights, nato in Messico nel 2012 e presente in più di 300 città del mondo, approda a Padova: protagoniste storie di fallimento e insuccesso professionale e personale da condividere, discutere e celebrare. Tra gli ospiti della prima serata Riccardo Pittis, uno dei più forti campioni di basket italiani tra gli anni ‘90 e 2000. Il movimento culturale Fuckup Nights è nato in Messico nel 2012 ed è presente in più di 300 città del mondo distribuite in circa 90 Paesi; si pone l’obiettivo di sfatare la connotazione negativa riguardante il fallimento.
Ad ogni incontro, tre o quattro relatori, provenienti da percorsi ed esperienze variegati, raccontano in 7 minuti e 10 immagini ciascuno ciò che hanno appreso dai loro piccoli e grandi insuccessi professionali, personali e 
imprenditoriali.

Al termine di ogni intervento è previsto un confronto diretto col pubblico dell’evento, con domande e risposte o riflessioni proposte dai presenti. Il format prevede 3-4 eventi all’anno per città e il 3 luglio 2023 sarà la prima data per Padova.
Le Fuckup Nights devono essere soprattutto un momento da vivere in modo leggero – ma non superficiale – e ironico, e non a caso spesso sono indicate con l’acronimo FUN. L’ambiente è informale e solitamente c’è spazio per un drink tutti insieme.

A portare il format in città la professionista nel settore della comunicazione Gaia Dall’Oglio, licenziataria di Fuckup Nights Padova da maggio 2023.  Il primo evento – ad ingresso gratuito – avrà luogo lunedì 3 luglio alle 18:45 al Secret Garden Park Contarine di Padova.

Perché la scelta di un parcheggio sotterraneo come location?  Perché le storie di insuccesso e fallimento difficilmente trovano luce, spesso sono sommerse, nascoste, immerse nella vergogna e nel timore, pertanto vanno cercate in modo diverso.
La dimensione sotterranea diventa simbolo dell’insuccesso ma, grazie all’evento e alle numerose attività di comunicazione correlate, le storie, i messaggi e gli insegnamenti ad esse associati troveranno la luce e il coraggio per emergere. Essendo previste più date all’anno, non si esclude tuttavia che gli eventi possano anche essere itineranti e “trovare luce nel tempo”.

«Ho voluto portare a Padova il format internazionale Fuckup Nights dopo aver letto messaggi confidenziali da parte dei miei studenti proprio nel periodo in cui si leggevano tragici fatti di cronaca legati a insuccessi scolastici, ansia da prestazione, paura di deludere i genitori – racconta Dall’Oglio -. Ho letto parole pesanti come macigni e ho risposto loro sinceramente colpita, cercando di fare capire quanto rallentamenti di andatura, deviazioni, imprevisti, rotoloni, incidenti di percorso e insuccessi siano naturali tappe di tanti, tantissimi percorsi. Anche di quelli più maturi. Non sempre ci si rialza subito più forti di prima, non sempre si ritrova subito la strada per la riuscita, ma di sicuro se ne trae un insegnamento.  Per avere successo, nelle nostre piccole e grandi sfide quotidiane, le sconfitte spesso valgono più delle vittorie.  Nel nostro Paese il concetto di insuccesso, accompagnato nella maggior parte dei casi da un pesante stigma, è finalmente sempre più ricorrente nella pubblicistica e al centro del dibattito sociale. 
 Si sta fortunatamente consolidando una nuova visione dell’idea del fallimento, ma non è ancora così radicata e c’è una lunga strada davanti a noi in tal senso Con questa iniziativa, spero di poter dare un piccolo contributo. Il fatto che la prima data abbia registrato il tutto esaurito in 10 ore, mi conferma che c’è la voglia e il bisogno di affrontare questi temi».

Ti potrebbe interessare