Il Veneto delle 1.386 aziende eccellenti

Nonostante le previsioni di decrescita del Pil (secondo Unioncamere del Veneto -0,4% a fine 2013), il Veneto può contare su 1.386 Best companies: aziende eccellenti capaci di guidare la ripresa.  In particolare, la regione si caratterizza dalla presenza rilevantissima di società operanti nel comparto manifatturiero della Meccanica che annovera ben 556 Best companies, seguito dal comparto della Gomma-plastica con 88 compagini e dal Tessile-abbigliamento con 66 società. Lo rileva ESG89 Group, Broker internazionale di informazioni economiche sulle aziende italiane ed estere, che ha elaborato un focus sulle imprese venete.

Vicenza leader con 502 best companies, seguono Padova e Treviso
Secondo ESG89 Group, Vicenza è la provincia più performante con 502 Best, seguita da Padova con 358 e da Treviso con 342. Volkswagen Group Italia Spa è la società in testa per fatturato in regione fra le Best companies con un volume d’affari di 5.292.404.000 euro e utile netto a quota 38.269.000. A seguire il colosso della grande distribuzione Eurospin Italia Spa con 3.129.160.000 euro di fatturato. E poi altri grandi nomi come Burgo Group, Aia, Benetton Group, Gruppo Coin, Luxottica, De’ Longhi, Calzedonia, Safilo Group, Glaxosmithkline Spa, Geox, Acqua Minerale San Benedetto Spa, Saint Gobain Vetri Spa, Riello, Bauli. Luxottica Group rileva la quota di utile più rilevante fra le Best con 254.804.961 euro, seguita dalla multinazionale del comparto della meccanica Applied Materials Baccini Spa con 155.510.201 euro e da De’ Longhi Spa con 90.527.000 euro.

«Investire sul Made in Italy di qualità, intelligente e sostenibile»
«In questo momento di particolare incertezza politica in Italia sarà importante decidere di intraprendere azioni di supporto per questo nucleo di aziende con vere politiche industriali e di export – afferma Giovanni Giorgetti, amministatore delegato di ESG89 Group – se si vorrà porre le basi sia per il rafforzamento dei tanti distretti industriali costituiti prevalentemente da piccole e medie imprese, che per la crescita futura del Paese. Investire sul Made in Italy di qualità, intelligente e sostenibile dovrà essere la priorità di qualsiasi azione politica di rilancio dell’economia, unitamente ad un ritrovato interesse per l’innovazione, l’istruzione, l’integrazione sociale e le politiche energetiche e ambientali. L’Italia è il secondo paese manifatturiero d’Europa dietro la Germania, ha un’economia reale, forte e competitiva e queste eccellenze rappresenteranno il miglior investimento per il futuro.  Amiamo definirle l’Orgoglio Italiano».

Che cosa sono le Italian Best Companies
ESG89 Group classifica come ‘The Italian Best Companies’ quelle società che hanno evidenziato un’elevata redditività, una buona patrimonializzazione, un basso indebitamento bancario ed una tenuta e/o crescita del volume del valore della produzione (non vengono analizzati i comparti Bancario, Finanziario ed Immobiliare). Sono stati esaminati i bilanci di oltre 300.000 società con fatturato superiore a 3milioni di euro.

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