Benzinai in sciopero dal 24 al 26 gennaio. Nel padovano 300 stazioni chiuse
Lo sciopero dei benzinai si farà, ma sarà accorciato da 60 a 48 ore. La chiusura delle stazioni per la protesta contro i provvedimenti ritenuti ingiusti contro la categoria avrà luogo dalle ore 19:00 del 24 gennaio, alle ore 19:00 del 26 gennaio 2023, invece che alle 7:00 del mattino del 27 gennaio. Nel padovano 300 stazioni resteranno chiuse tra il 25 e il 26 gennaio.
È Fegica (Federazione Italiana Gestori Carburanti e Affini) a confermare la riduzione della protesta in una nota, prendendo atto con soddisfazione della dichiarazione di legittimità dello sciopero nazionale. Al contempo però, l’associazione «con senso di responsabilità e con la volontà di limitare ogni disagio per i cittadini/consumatori, annuncia formalmente di ridurre da 60 a 48 ore la durata dello sciopero già proclamato.»
Un annuncio che giunge in seguito alla richiesta inviata da Giuseppe Santoro-Passarelli, garante sugli scioperi a Faib Confesercenti, Fegica e Figisc/Anisa e incentrata sulla valutazione di ridurre i tempi di chiusura delle stazioni di rifornimento.
La Commissione di Garanzia per lo sciopero nei pubblici servizi essenziali ha quindi accolto la proclamazione della manifestazione di protesta, pur con una riduzione di 12 ore, al fine di limitare i disagi per i conducenti italiani.
Disagi che inevitabilmente rischiano di alimentare i sentimenti negativi dei cittadini nei confronti dei gestori, già sottoposti alla pressione della polemica sul caro carburanti. Nelle scorse settimane sono stati feroci gli scambi di accuse tra la presunta speculazione dei benzinai e la reintroduzione delle accise da parte dello Stato.