Vinitaly punta sull'e-commerce con H-Farm e Verona Fiere

Probabilmente avranno festeggiato con un brindisi. H-Farm, piattaforma di innovazione con sede a Roncade (Treviso), e Verona Fiere hanno siglato un accordo per sviluppare il progetto e-commerce di Vinitaly Wine Club, con l’obiettivo di promuovere la vendita online del vino italiano all’estero. Questo progetto sarà possibile con l’ingresso di H-Farm nel capitale sociale di DeisignWine, società partecipata anche da Verona Fiere e che coordina Vinitaly Wine Club e l’applicazione mobile Vino.

Verona Fiere: “Puntiamo al mercato estero”

Soddisfazione per questo accordo da parte di Veronafiere, che ha come mission la promozione internazionale del sistema industriale del Paese e dell’eccellenza made in Italy. «Innovare per competere ed essere pronti a cogliere ogni opportunità di miglioramento. – sottolinea Maurizio Danese, presidente di Veronafiere – È questo l’obiettivo dell’accordo stretto con H-Farm, società leader del settore, attraverso il quale facciamo un importante passo in avanti nel progetto e-commerce, in ottica internazionale. È una partnership nella direzione dello sviluppo costante dei prodotti fieristici e dei servizi a valore aggiunto ad essi collegati, che consolida Veronafiere nel ruolo di strumento per il business e la formazione delle imprese».

H-Farm: “Instillare elementi di novità”

H-Farm, fondata nel 2005, è stata la prima iniziativa al mondo ad adottare un modello che unisse la struttura dei servizi di incubazione e accelerazione per nuovi business, nonché servizi di digital transformation. «Il settore vinicolo ha delle potenzialità enormi e rappresenta una delle eccellenze del Made in Italy. Questo accordo rappresenta per noi e per il mondo del vino italiano una grossa finestra di opportunità – dichiara Riccardo Donadon, fondatore e amministratore delegato di H-Farm – Poter fare questo passo avendo al nostro fianco Veronafiere, che negli anni si è distinta con Vinitaly per la conoscenza in questo settore e con cui già abbiamo iniziato due anni fa a lavorare sul tema innovazione, è un onore. Speriamo di instillare elementi di novità nel sistema di promozione del vino italiano».

Nel Consiglio di amministrazione di Design Wine siedono Alessandro Olivieri (presidente), Timothy O’Connell, Barbara Blasevich, Stevie Kim e Gianni Bruno. Sindaco unico della società è Luciano Giarola.

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