Borse di studio e incontri con le aziende: i Cavalieri del lavoro del Triveneto aprono un «ponte tra generazioni»

Dalla borsa di studio per studenti meritevoli al percorso di media e podcast per raccontare esperienze e idee dei più importanti protagonisti della storia imprenditoriale del territorio. Ma anche un piano di visite nelle più virtuose realtà aziendali e una nuova rivista che racconterà i trend dell’imprenditoria del futuro. Le eccellenze dell’imprenditoria del Triveneto lanciano un “ponte tra le generazioni”, per coinvolgere i giovani e trasmettere loro cultura e competenze sviluppate in tanti anni di successi imprenditoriali.

È un percorso all’insegna dell’unione tra tradizione e innovazione quello presentato oggi 14 settembre a Villa Foscarini Rossi a Stra (Venezia) nel corso dell’assemblea del Gruppo Triveneto dei Cavalieri del Lavoro. A presiedere i lavori il nuovo presidente del gruppo, Enrico Zobele. L’incontro si è aperto con un commosso ricordo di Andrea Riello, l’imprenditore veronese ed ex presidente di Confindustria Veneto recentemente scomparso, a cui è stato dedicato un minuto di silenzio. A lui e al padre Pilade, decano del Gruppo, oltre che al fratello Pierantonio, si è rivolto il pensiero dei partecipanti all’Assemblea, eccellenze industriali del Nordest come, tra gli altri, Gianfranco Zoppas, Giovanni Rana, Enrico Marchi, Maria Carla Macola Bonsembiante, Andrea Rigoni. Protagonisti della crescita e dello sviluppo industriale del territorio degli ultimi decenni che diventano testimoni ed esempi per le nuove generazioni.

«Il futuro ha al centro i giovani» ha dichiarato il presidente Enrico Zobele. «La nostra missione dev’essere quella di mettere l’eccellenza imprenditoriale e la sua tradizione al servizio della crescita, del futuro e dell’innovazione dei territori e dei suoi giovani talenti. Soprattutto vogliamo parlare direttamente con loro, coinvolgerli: per questo abbiamo elaborato un piano di iniziative che nei prossimi tre anni ci consentirà di valorizzare ancor di più i Cavalieri del Lavoro come istituzione di tradizione e di prestigio imprenditoriale, ma allo stesso tempo aperta al cambiamento e ai nuovi paradigmi della società».

Programma triennale 2022-2025

L’Assemblea si è tenuta nella mattinata di oggi nel Salone degli Affreschi di Villa Foscarini Rossi. Nel corso dei lavori sono stati presentati i Cavalieri del Lavoro nominati nel 2019, 2020 e 2021, anni in cui a causa dell’emergenza sanitaria non si era tenuta l’assemblea, e in particolare i tre nuovi Cavalieri nominati nel 2022 Sergio Balbinot (presidente Allianz SpA), Margherita Fuchs von Mannstein (presidente Forst) e Andrea Rigoni (amministratore delegato Rigoni di Asiago).

A seguire è stato presentato il Programma triennale finalizzato a generare nuove connessioni con gli imprenditori e manager del futuro e a contribuire alla crescita e innovazione del Triveneto e del suo sistema imprenditoriale. Il programma prevede diverse iniziative che andranno a realizzarsi nel corso del mandato del presidente Zobele a partire da quest’anno e fino al 2025.

Innanzitutto, il lancio della borsa di studio “L’imprenditore del futuro” per gli alunni ad alto potenziale diplomati nelle scuole superiori del Triveneto. Agli studenti vincitori verrà chiesto inoltre di interpretare in uno scritto originale il futuro dell’imprenditoria del Triveneto. Altre iniziative si concentreranno su nuovi canali di comunicazione facilmente fruibili anche da un pubblico giovane: come il percorso di Podcast con interviste a Cavalieri del Lavoro che racconteranno il loro percorso con l’obiettivo di tramandare per innovare attraverso un programma fatto di condivisione di esperienze e idee. Quindi focus sull’aspetto delle “connessioni”: per questo è stato ideato un piano strutturato di visite nelle realtà aziendali dei Cavalieri del Lavoro. Visite che avranno lo scopo di creare network e relazioni e di conoscere altri esempi virtuosi fuori dal proprio circuito. Tra le novità anche la realizzazione di un house-organ del Gruppo, una rivista in un’unica pregiata edizione con una tiratura di 5.000 copie che verranno distribuite in scuole e università. La rivista raccoglierà tutti i contributi degli studenti, dei giovani talenti, le storie raccontate nei podcast, oltre ad articoli sui trend dell’imprenditoria del futuro e a contributi dei singoli Cavalieri. Il programma si chiuderà poi nel 2025 con un Convegno Nazionale, un evento con ospiti e speaker d’eccezione che avrà al centro i Cavalieri del Lavoro e le loro storie, ma anche i giovani talenti coinvolti nell’arco del triennio e i loro sogni.

Gruppo Triveneto Cavalieri del Lavoro

La costituzione del Gruppo Triveneto dei Cavalieri del Lavoro risale al 1926 ed è quindi uno dei gruppi storici della Federazione. Una forte consonanza di intenti con gli altri Gruppi motiva il continuo interesse dei suoi soci per lo sviluppo economico e sociale e per la ricerca scientifica del Paese. Fra i nomi dei Presidenti eletti dal Gruppo figurano Marco Bernabò, Benedetto Sgaravatti, Pilade Riello, Alessandro Favaretto Rubelli, Guido Finato Martinati. L’attuale Presidente è Enrico Zobele, eletto ad aprile 2022. Laureato all’Università Bocconi in economia aziendale è presidente onorario dell’omonimo Gruppo, leader mondiale nella produzione di insetticidi, profumatori per la casa e per l’automobile e coadiuvanti del bucato. Nel 2010 acquisisce il controllo di Everel Group, azienda produttrice di componenti elettronici ed elettromeccanici per elettrodomestici e per l’automotive, con sede a Valeggio sul Mincio (Verona) e filiali produttive in Germania e Romania. È past president di Confindustria Trento e del Coordinamento Provinciale Imprenditori. Siede in numerosi Consigli di Amministrazione, tra i quali Enthofin Srl, holding di famiglia, Banca Galileo, Società Iniziative Editoriali SpA, Industrialpack SpA.

In foto, da sx: Guido Finato Martinati (vice-presidente nazionale Cavalieri del Lavoro), Enrico Zobele (presidente Gruppo Triveneto Cavalieri del Lavoro) e Sandro Boscain (vice-presidente Gruppo Triveneto).

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