Post Covid, riparte il riciclaggio: 290mila tonnellate di carta e cartone recuperate in Veneto
Dopo la frenata causata dalla pandemia, il Veneto torna a raccogliere e riciclare oltre 290mila tonnellate di carta, 3.400 in più rispetto al 2020. Sono questi i dati diffusi da Comieco, risultato del 27° rapporto annuale sulla raccolta differenziata e il riciclo di carta e cartone, riferito all’anno 2021.
«La crescita del Veneto conferma ancora una volta la natura virtuosa e attenta di questa regione», afferma Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco, il consorzio che in Veneto ha gestito direttamente 220.022 tonnellate di carta e cartone, il 75,2% della raccolta totale.
Le province che registrano gli aumenti maggiori in termini di riciclo di carta e cartone sono Venezia, Verona e Padova, rispettivamente con 58, 56 e quasi 55 mila di tonnellate. Seguono Vicenza con poco meno di 50 mila tonnellate, Treviso con 47.500, Rovigo con 13 mila e Belluno con 12 mila.
A livello nazionale, nel 2021 la raccolta differenziata di carta e cartone ha avuto un andamento ovunque positivo. Infatti, oltre 3,6 milioni di tonnellate di materiale cellulosico sono stati differenziati complessivamente in tutto il Paese, in crescita di oltre 110.000 tonnellate (+3,2%). La media pro-capite nazionale supera per la prima volta i 60 kg/ab. Dal rapporto Comieco risulta come l’Italia per il secondo anno consecutivo abbia raggiunto l’obiettivo UE 2030 per il tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici fissato all’85%, traguardo tagliato già l’anno precedente con 10 anni di anticipo.