Venezia, traffico portuale in crescita nel primo semestre del 2022

Dopo la crisi dovuta al Covid, il trasporto di merci e persone via mare si riprende e il porto di Venezia registra un aumento del 10,5% sulle tonnellate movimentate nel primo semestre 2022. Per quanto riguarda le merci, è stato registrato un balzo del 25% delle rinfuse solide, che comprendono cereali, prodotti alimentari per l’allevamento e per l’alimentazione umana e materiali minerali e metallurgici, mentre le rifuse liquide restano stabili, con un aumento dell’1,2%. É in crescita il general cargo dell’8,9%, con un buon risultato sul fronte Ro-ro (+13,6%), e i Teu relativi al traffico container che raggiungono un valore di 29.110 (+13,4%) e trasbordi pari a zero.

Passando al trasporto di persone, sappiamo che nei primi sei mesi del 2022 sono transitati per il porto di Venezia 121.269 passeggeri, di cui 77.944 crocieristi. Oltre 3 mila persone sono state poi accolte nel porto di Chioggia, che si è aperto ai turisti proprio quest’anno.

Il presidente dell’autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Fulvio Lino Di Blasio spiega: «I dati del primo semestre fotografano un sistema portuale che resiste alle ricadute negative di una lunga crisi pandemica ed è in grado di reagire con forza e tempestività alle turbolenze internazionali che mettono a rischio traffici fondamentali per il funzionamento del tessuto industriale italiano, per il quale lo scalo lagunare svolge funzioni di hub per l’approvvigionamento di materie prime e per l’esportazione dei prodotti finiti». Il presidente conclude poi ricordando che è in corso la ridefinizione dell’«assetto della ricettività crocieristica del sistema portuale lagunare in chiave di sostenibilità e in ottemperanza alle direttive governative, anche attraverso l’ampliamento della disponibilità di approdi diffusi alternativi».

Ti potrebbe interessare