Incendi, allerta continua: tre focolai a Fumane, il veronese e il vicentino le aree più colpite

In seguito ai numerosi incendi che continuano a ardere in regione il presidente Zaia invita nuovamente alla prudenza. Migliora la situazione del rogo di Fumane (Verona), grazie agli operativi e all’intervento dei canadair. Quello che preoccupa è la presenza di tre focolai ancora attivi. Intanto la protezione civile dichiara lo stato di grave pericolosità vietando quindi, tutte le attività a rischio (falò, barbecue) nelle aree boschive e entro 100 metri da esse.

In Veneto le zone più a rischio incendi sono le province di Verona e Vicenza, seguite dai litorali e zone prealpine. La situazione aggiornata è consultabile sul sito di AmbienteVeneto. L’alto rischio è dovuto alla siccità prolungata, che ha creato sterpaglie facilmente infiammabili, e alle temperature elevate, che servono da innesco.

Dopo il grande incendio nella pineta di Bibione, nella scorsa notte è divampato un grande rogo anche a Fumane, nelle colline veronesi. Grazie al duro lavoro dei Vigili del fuoco, dei Volontari Antincendio Boschivo e all’intervento di due Canadair si è riusciti a contenere l’espansione delle fiamme e a domare quasi del tutto l’incendio. Rimangono solamente tre focolai attivi che vengono tenuti sotto controllo.

L’intervento di Zaia

Il governatore della regione, Luca Zaia, ha ringraziato nuovamente volontari e vigili del fuoco per il lavoro svolto.

«Rinnovo a tutti un accorato appello alla prudenza a chi frequenta colline, pinete, boschi, qualsiasi area arborea regionale. Per evitare nuovi focolai, usiamo il buon senso per aiutare i nostri uomini e donne impegnati sul campo. Ognuno di noi può dare il suo contributo per evitare lo svilupparsi di un focolaio. Si continui in tranquillità a frequentare i luoghi prescelti, ma usando il buon senso.», l’appello del presidente della regione.

A livello pratico si raccomanda di non accendere fuochi e non utilizzare fiamme libere in luoghi a rischio o nelle loro vicinanza. Spegnere i barbecue con abbondanti liquidi e non gettare mozziconi di sigaretta a terra. Se possibile evitare di parcheggiare le macchine bollenti sopra a sterpaglie secche. Nel caso ci si imbattesse in operazioni anti incendio è bene cambiare strada per non intralciare le persone all’opera.

Ti potrebbe interessare