Safilo, il mercato Usa traina la crescita: quasi 1 miliardo di ricavi nel 2021
C’è soddisfazione diffusa nel Consiglio di amministrazione di Safilo Group S.p.A, che ha esaminato i dati preliminari relativi all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2021. La crescita, nel corso dell’anno scorso, per il gruppo è stata del 26,3% con vendite nette che si attestano sui 969,6 milioni di euro. Nel difficile 2020, vessato dalle restrizioni, ci si era fermati a 780 milioni. Il gruppo cresce, tuttavia, anche rispetto al periodo immediatamente precedente alla pandemia: confrontando i risultati attuali con quelli dell’anno 2019, si registra un segno positivo pari al 3,3% a cambi correnti.
Le vendite organiche hanno rappresentato il principale driver di crescita rispetto ai livelli pre-pandemici, in progressione di circa il 10% a cambi costanti rispetto al 2019, mentre la strategia di turnaround del portafoglio marchi, attuata negli ultimi due anni, ha consentito al gruppo un efficace compensazione del calo del business derivante dalle licenze terminate a fine 2020 e a fine giugno 2021 attraverso l’inserimento in portafoglio di nuovi marchi proprietari e in licenza. Nel 2021, la quota delle vendite realizzate nei canali online è risultata pari al 13,4% del business totale del Gruppo, in aumento rispetto al 12,7% del 2020 e al 3,9% nel 2019.
Nel 4° trimestre 2021, le vendite nette preliminari di Safilo sono state pari a 232,2 milioni di euro, evidenziando una sostanziale stabilità rispetto ai livelli di business raggiunti nello stesso periodo 2020 (-0,7% a cambi costanti e +2,9% a cambi correnti). Il trimestre è risultato invece in miglioramento del 3,8% a cambi costanti e dello 0,8% a cambi correnti rispetto al 4° trimestre 2019, grazie alla crescita a doppia cifra messa a segno dalla gran parte dei principali marchi nel portafoglio del Gruppo, da Carrera e Kate Spade a Tommy Hilfiger e Hugo Boss, che ha consentito una progressione delle vendite organiche di circa il 10% a cambi costanti. Nel 2° semestre 2021, le vendite nette preliminari di Safilo sono cresciute del 7,3% a cambi costanti rispetto al corrispondente periodo del 2019, registrando un incremento del business organico2 pari a circa il 13%, in accelerazione rispetto al miglioramento dell’8,3% registrato nel 1° semestre rispetto allo stesso periodo 2019.
Il mercato nordamericano traino per il gruppo
In un contesto economico che nel 4° trimestre è tornato a essere influenzato dalle rinnovate restrizioni dovute al dilagare della variante Omicron di Covid-19, l’andamento del business Safilo per area geografica ha continuato a essere trainato dall’espansione del mercato nordamericano: il 2021, infatti, è stato un anno record per il marchio Smith, che anche nel 4° trimestre ha contribuito alla crescita organica2 registrata dal Gruppo negli Stati Uniti, grazie alla forza dei suoi prodotti e alla significativa progressione del brand nel proprio canale online, valorizzato a inizio anno dal lancio del nuovo sito e-commerce. In Nord America, la performance dell’ultimo trimestre ha continuato poi a beneficiare della crescita delle vendite organiche di occhiali da sole e montature da vista presso il principale canale distributivo degli ottici indipendenti, mentre le acquisizioni di Blenders e Privé Revaux, insieme ai nuovi marchi in licenza entrati in portafoglio, hanno consentito un importante scatto dimensionale del business rispetto ai livelli pre-pandemici del 2019. La forte crescita delle vendite organiche nel quarto trimestre ha continuato a contribuire alla crescita dell’area per l’intero esercizio. Nelle altre aree geografiche di riferimento i numeri non sono paragonabili agli ottimi risultati ottenuti dal gruppo in Nord America, dove Safilo registra un segno positivo per il sesto semestre consecutivo.
In Europa, le vendite nette preliminari1 di Safilo nel 4° trimestre 2021 sono leggermente aumentate rispetto al 4° trimestre 2020, rimanendo invece sotto i livelli di business registrati nello stesso trimestre del 2019, a causa di un mercato complessivamente rallentato dalla ripresa disomogenea delle principali economie dell’area, nelle quali il Gruppo ha continuato a risentire in maniera più marcata delle basi di confronto sfidanti dovute alle licenze terminate. Nel trimestre, le vendite organiche in Europa hanno invece registrato un rimbalzo rispetto al 2020, trainate dal continuo progresso del business delle montature da vista e dal recupero, iniziato nel 3° trimestre, degli occhiali da sole in particolare in mercati quali l’Italia, la Francia e il Regno Unito. Sul fronte dei mercati emergenti, nel 4° trimestre 2021 le vendite nette preliminari1 in Asia e Pacifico sono state ancora condizionate dall’impatto negativo delle licenze terminate, mentre il business organico ha registrato una crescita significativa sia rispetto al 2020 che al 2019 nonostante i lockdown ancora in atto in molti paesi dell’area. Il 4° trimestre è stato infine per Safilo a due velocità nel Resto del Mondo: da una parte è infatti continuata la crescita di Brasile e Messico sia rispetto ai livelli di business del 2020 che del 2019, dall’altra i paesi del Medio Oriente e l’India hanno registrato un temporaneo rallentamento, che non ha comunque inficiato la loro complessiva performance positiva sull’anno. (milioni di euro)
Su base preliminare, Safilo ha chiuso l’esercizio 2021 con un margine EBITDA adjusted dell’8,7%, una performance che rappresenta un recupero esponenziale rispetto al break even registrato nel 2020 e un miglioramento di 170 punti base rispetto al margine del 7,0% registrato nel 2019. Su base preliminare, al 31 dicembre 2021 l’indebitamento finanziario netto di Gruppo è diminuito a circa 94 milioni di euro rispetto alla posizione di 222,1 milioni di euro nel 2020. Tale riduzione è stata resa possibile grazie all’aumento di capitale concluso con successo all’inizio di novembre 2021.