UniCredit, partnership con I-Center per la trasformazione digitale delle pmi del Nordest
Accelerare il processo di trasformazione digitale per le Piccole e Medie Imprese, recuperare competitività e, come conseguenza, dare maggiore slancio alla fase di ripresa dell’economia di questo territorio: con questi importanti obiettivi è stata sottoscritta nei giorni scorsi una nuova partnership tra UniCredit e I-Center, l’Innovation Hub dedicato alle PMI manifatturiere fondato da Considi, t2i e TAG Padova.
Oggi, se da un lato il livello di attenzione verso le nuove tecnologie digitali è elevato tanto presso le grandi imprese quanto presso quelle di dimensioni minori, con il 61% delle imprese italiane convinto che gli investimenti sul digitale cresceranno nei prossimi anni (Dati indagine Aruba-Cionet), altrettanto non si può dire per gli investimenti avviati e i passi percorsi nel tragitto verso una piena trasformazione digitale.
Infatti, come ha evidenziato il Desi 2021(l’indice di digitalizzazione dell’economia e della società elaborato dalla Commissione Europea), le grandi imprese utilizzano in modo più sistematico, rispetto alle PMI, le tecnologie digitali: un esempio in tal senso è l’adozione di sistemi di pianificazione delle risorse aziendali (ERP) (l’80% delle grandi imprese li usa, contro il 35% delle PMI) e di software cloud (48% vs 25%).
L’accordo siglato tra le parti prevede l’attivazione di una serie di iniziative tra loro complementari:
- Individuazione di un nucleo di PMI (5 – 30mln€) ad elevato potenziale da accompagnare verso percorsi di trasformazione digitale
- Selezione di startup innovative da coinvolgere in azioni di matchmaking ed Open Innovation con imprese del territorio
- Iniziative di approfondimento sulle opportunità offerte dal Piano di implementazione del PNRR e della nuova programmazione europea (il 15% degli investimenti nel digitale dei piani per la ripresa e la resilienza adottati dal Consiglio, circa 18 miliardi di euro, è destinato a capacità digitali e a ricerca e sviluppo digitale).
- Assessment light a PMI selezionate da concretizzare in azioni di mappatura dell’azienda, e definizione delle priorità di lavoro con follow up personalizzato a
- Individuazione di progetti/investimenti da supportare con interventi di finanza per l’innovazione, con l’intervento di UniCredit quale partner anche in termini di programmazione economico-finanziaria della impresa.
Dichiara Luisella Altare, Regional Manager Nord Est di UniCredit: «L’Unione Europea si è data obiettivi sfidanti sul tema specifico della digitalizzazione delle PMI, fissando al 90% la quota di PMI che entro il 2030 dovrebbe avere almeno un livello di base di intensità digitale e al 75% quella delle imprese che utilizzano tecnologie digitali avanzate. La partnership con un’eccellenza come iCenter risponde all’esigenza di mettere a disposizione delle imprese di un territorio molto dinamico come quello del Nord Est tutte le leve per realizzare i propri piani di investimento digitali».
Afferma Roberto Santolamazza, Direttore Generale di t2i: «L’avvio della partnership tra UniCredit e I-Center rappresenta un’opportunità straordinaria per le PMI del Nord Est, tessuto economico di un territorio che vede nella digitalizzazione un passaggio fondamentale per il rilancio della propria attrattività e per l’accesso a importanti investimenti come quelli del PNRR. Una sfida in cui le startup innovative giocano sicuramente un ruolo di primo piano, in quanto partner capaci di sviluppare soluzioni tecnologiche in grado di rispondere alle particolari esigenze delle nostre piccole e medie imprese».
Commenta Gianni Dal Pozzo, AD di Considi: «Accelerare il livello di digitalizzazione nelle PMI significa anche supportare il processo di miglioramento della produttività ed efficienza aziendale. La partnership cui Unicredit e I-Center danno avvio rappresenta un’importantissima occasione per il tessuto imprenditoriale nordestino di uscire dagli interventi emergenziali spinti dalla pandemia. Ora si tratta di farne una leva di vantaggio anche per investimenti di capitale e perciò per una crescita dimensionale che prepari le imprese alla nuova normalità».
«Covid-19 – sottolinea Gianni Potti, partner di ICenter – ha accelerato la digitalizzazione in un’impresa su quattro. Per il 73% l’elemento che determina la resilienza per eccellenza è comunque la tecnologia. In ambito Digital Transformation, il 30% delle aziende italiane è a caccia di talenti: il capitale umano assieme ad un oculato investimento dell’opportunità data dal PNRR saranno le sfide Paese decisive. E noi saremo a fianco delle PMI del Nord Est».