«Venezia capitale mondiale della sostenibilità», una Fondazione per un nuovo modello ambientale in laguna

A pochi giorni dall’approvazione in Consiglio della legge regionale 34 del 15 dicembre 2021, e facendo seguito alla sottoscrizione, nel contesto della «Conferenza Clima» del G20 Economia dello scorso luglio a Venezia, del documento programmatico per l’avvio del percorso del Progetto «Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità», la Giunta regionale, nella sua seduta di mercoledì 29 dicembre su iniziativa del Presidente Luca Zaia, ha approvato lo schema di statuto e ha autorizzato l’avvio della procedura per la nomina e la designazione dei rappresentanti regionali all’interno della costituenda Fondazione denominata «Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità». Tra i soci fondatori figurano la Regione del Veneto, il Governo Italiano, il Comune di Venezia, le Istituzioni culturali accademiche come l’Università Cà Foscari, lo IUAV, l’Accademia di Belle Arti, la Fondazione Cini, il Conservatorio Benedetto Marcello, le imprese e le associazioni imprenditoriali come Confindustria Veneto, Snam Spa, Generali Spa, Boston Consulting Group, Eni Spa, Enel Italia Spa.

«Ci siamo mossi per primi con questo atto – dice Zaia – perché la Regione assegna la massima importanza al futuro di Venezia come Capitale Mondiale della Sostenibilità e l’obbiettivo è di essere operativi quanto prima con la Fondazione nel pieno delle sue potestà. Come Regione diciamo da tempo che la sostenibilità è l’unico futuro plausibile per la città più bella e più fragile del mondo. Per preservarla e valorizzarla servirà fare un grande lavoro di squadra, e la squadra c’è ai massimi livelli, e lavorare con concretezza perché non siamo in cerca di dare un titolo in più a Venezia, ma un prospetto di salvaguardia e valorizzazione rispettosa, che si fondono nel concetto di sostenibilità».

In particolare, l’art. 1 della citata L.R. n. 34/2021 ha previsto, al comma 1, che la Giunta regionale è autorizzata a compiere tutti gli atti necessari per la costituzione della suddetta Fondazione, con sede legale a Venezia, che avrà la finalità di promuovere la realizzazione di un adeguato modello ambientale, economico, sociale e urbanistico per lo sviluppo sostenibile del Comune di Venezia e della Laguna Veneta. Il medesimo articolo autorizza la Giunta regionale a partecipare alle spese per il funzionamento e per il finanziamento delle attività della Fondazione e a provvedere alle designazioni e nomine dei rappresentanti della Regione negli organi della Fondazione. Con il provvedimento di oggi, la Giunta regionale ha quindi deciso l’avvio della procedura per le nomine e designazioni all’interno degli organi della Fondazione, secondo le modalità individuate nello stesso schema di statuto. La Giunta ha anche deciso di incaricare la Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia dell’Area Politiche economiche, Capitale umano e Programmazione comunitaria, dell’esecuzione della presente deliberazione, compresa l’adozione degli atti relativi all’espletamento della procedura per la nomina e le designazioni, nonché all’adozione degli atti di impegno relativi alla partecipazione della Regione del Veneto alla Fondazione, mediante l’utilizzo delle risorse allocate alla Missione 14 «Sviluppo economico e competitività», Programma 3 «Ricerca e Innovazione», Titolo 3 «Spese per incremento di attività finanziarie» e Titolo 1 «Spese correnti» del bilancio di previsione 2022-2024 (art. 1, commi 5 e 6, della L.R. n. 34/2021 «Collegato alla legge di stabilità regionale 2022»).

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