Fiuladria, credito da 100 milioni alle Pmi venete
Le Confindustria di Padova e Vicenza e Unindustria Treviso rinnovano l’accordo con FriulAdria Crédit Agricole per l’assistenza finanziaria e prestiti agevolati per investimenti con un plafond di 100 milioni di euro per le 6 mila imprese associate alle associazioni industriali delle tre province venete. La banca con sede a Pordenone ha erogato nei primi sei medi di sperimentazione dell’accordo 45 milioni di euro, di cui 10 milioni alle aziende padovane, 10 milioni alle aziende vicentine e 25 milioni a quelle trevigiane.
Credito agevolato per le Pmi
La collaborazione con FriulAdria consente alle pmi associate a Confindustria e Unindustria nelle tre province di continuare ad accedere a liquidità a breve termine (ad esempio per far fronte ai pagamenti di metà e fine anno come quattordicesime, tredicesime e imposte), e a credito agevolato per investimenti produttivi ed esigenze finanziarie aziendali anche attraverso il plafond Beni strumentali (la “nuova Sabatini”) che prevede un contributo da parte del Ministero dello Sviluppo economico. Un pacchetto specifico è dedicato all’agroindustria: c’è una specifica linea di credito per l’anticipo dei contributi comunitari erogati dal Piano di Sviluppo Rurale della Regione Veneto, i cui bandi sono di imminente apertura.
Sconto sulle commissioni
Per le aziende che aderiranno, inoltre «FriulAdria assicura alle imprese associate a Confindustria di Treviso, Vicenza e Padova uno sconto del 50% sulle commissioni di erogazione delle singole linee di credito e una risposta al massimo entro 15 giorni lavorativi dalla presentazione della richiesta da parte delle aziende» rende noto l’istituto di credito in una nota.