Nasce Confapid Venezia, il gruppo che rappresenta le donne imprenditrici

Eletti i vertici di Confapid Venezia, il Gruppo Donne Imprenditrici formato da donne titolari, socie o legali rappresentanti di imprese associate a Confapi Venezia. Bianca Cori è la Presidente. Si è riunito giovedì 22 luglio scorso, presso l’Omnia Hotel di Noventa di Piave, il Gruppo Donne Imprenditrici di Confapi Venezia, allo scopo di eleggere il Consiglio Territoriale e la Presidente dalle donne titolari o socie e legali rappresentanti delle imprese iscritte all’Associazione delle PMI della Città Metropolitana di Venezia.

Confapi Venezia oggi rappresenta oltre 300 aziende che impiegano circa 4500 dipendenti. Queste aziende sono dislocate in Veneto, prevalentemente nelle province di Venezia e Rovigo e svolgono attività nei vari i settori sia produttivi che di erogazione di servizi. 87 di queste aziende, con un numero di 1312 dipendenti, sono guidate da donne.

Il progetto Confapid

Dopo vari incontri nei mesi scorsi, con entusiasmo è nato il gruppo pronto a gettare le basi a progettualità future che si ritengono fondamentali per disegnare l’ambiente professionale a misura femminile. ConfapiD, quindi, nasce per consentire una maggiore valorizzazione delle professionalità delle donne imprenditrici associate e per favorire al contempo l’interscambio delle esperienze tra il centro nazionale ed i vari territori regionali e provinciali.

Gli obiettivi che il Gruppo si è posto sono: promuovere e valorizzare il ruolo e l’immagine delle donne imprenditrici, promuovere la crescita professionale delle donne imprenditrici e delle loro specificità culturali e sociali, promuovere l’incontro, il confronto, il dibattito, tra le donne imprenditrici associate, promuovere la divulgazione e la ricerca di nuove soluzioni agli specifici problemi
istituzionali, sociali, politici, economici e tecnici delle PMI femminili, promuovere la partecipazione ed il graduale inserimento delle donne imprenditrici nella vita associativa Confapi, delegare proprie rappresentanti nelle strutture nazionali della ConfapiD.

Le componenti sono: Luigina Barbuio, Krista Boschian, Fiorella Cappato, Cheti Ciuto, Bianca Cori, Nicoletta Milani, Elena Pegoraro, Eleonora Pizzuti, Alessia Rossi, Sonia Saccon, Ilena Scantamburlo, Silvia Sardena e Maria Laura Turati.

I dati sull’occupazione femminile

I dati nazionali sulla perdita del lavoro delle donne e sul precipitare dell’occupazione femminile, infatti, si ripetono anche nel Veneto. Lo hanno confermato i sindacati lo scorso marzo: il 70% delle richieste nella nostra Regione dei bonus per chi ha perso lavoro (contratti a tempo determinato nel turismo, cultura e spettacoli) arrivano da donne. E l’89% dei congedi straordinari per restare a casa a seguire i figli sono stati chiesti da donne.

Il tasso di occupazione femminile (15-64 anni) in Veneto, al terzo trimestre 2020 è calato di 2,6 punti rispetto al 2019. E nel 2020 una donna su 4 non ha trovato lavoro. Le assunzioni di donne, nel 2020 sono state solo 282 mila, rispetto alle 363 mila del 2019. Oggi il livello di inattività è arrivato fino al 40%. Per le donne occupate, gli stipendi sono ancora lontani dalla parità di genere.

Questi dati ci dicono che c’è ancora grande arretratezza culturale e sociale nelle infrastrutture a servizio della famiglia e quindi a sostegno della professionalità delle donne. Il dato positivo è che la leadership femminile in Italia è in costante e netta ascesa negli ultimi 20 anni; oggi 1 lavoratore su 2 è donna, e il 21,93% dei top manager è donna.

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