«Comprenderexcambiare», torna il ciclo di formazione promosso da Assindustria
Torna in presenza all’Auditorium Fondazione Cassamarca di Treviso e in diretta streaming, «ComprenderexCambiare» il ciclo di alta formazione di Assindustria Venetocentro giunto all’ottava edizione. Agire! Se non ora quando? il titolo del secondo appuntamento del 2021, in programma martedì 6 luglio, alle ore 17.00 dall’Auditorium di piazza Istituzioni e online.
Il Presidente di Assindustria Venetocentro, Leopoldo Destro aprirà i lavori e il confronto con Alberto Felice De Toni Presidente Fondazione CRUI Conferenza Nazionale dei Rettori delle Università Italiane, Stefano Paleari Professore di Public Management Università degli Studi di Bergamo, Carlo Nordio ex Procuratore aggiunto, Editorialista e Pierluigi Celli Presidente Sensemakers, già Direttore Generale Rai, Luiss. Seguiranno gli interventi della Vicepresidente di Confindustria, Maria Cristina Piovesana e del Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia (in collegamento) e il contributo di Andrea Cabrini, Direttore Class-Cnbc. Animerà il confronto Alessandro Garofalo.
L’obiettivo dell’incontro
In presenza e in diretta online, l’incontro propone un’analisi su problemi strutturali (già prima della pandemia) del nostro Paese e prospettive più consapevoli e lungimiranti per il “dopo”, valorizzando le potenzialità umane, culturali, tecniche e produttive che l’Italia esprime. Prendendo spunto dalle recenti opere pubblicate da Stefano Paleari (La Guerra non dichiarata – Perché in Italia tutto è iniziato prima del Coronavirus e perché non è ancora finita) e Alberto Felice De Toni (Isomorfismo del potere, perno della società). Uno sguardo sull’attualità, nella fase di incerta uscita dalla pandemia, alla storia dei ritardi italiani, e al futuro, con la proposta dell’isomorfismo del potere, trasversale anche al sapere, all’economia e alle organizzazioni, oltre che alla politica in senso stretto.
«Ritorniamo progressivamente alla ‘normalità’, grazie ai vaccini e ai sacrifici di tanti mesi – dichiara il Presidente di Assindustria Venetocentro, Leopoldo Destro – ma l’auspicio è di non riprendere, accanto alla socialità che apprezziamo, anche i ritardi, le lentezze, la mancanza di prospettive che da tempo caratterizzano il nostro Paese. Per dare un futuro, a noi e ai nostri figli, la discontinuità è necessaria in tutti gli ambiti, guardando a nuovi modelli più sostenibili, efficienti e inclusivi. Sono sistemi trasversali all’economia, alla politica e alle organizzazioni, per valorizzare le persone e la loro collaborazione. E il format di «ComprenderexCambiare», quest’anno all’ottava edizione, ha anticipato questo nuovo sguardo, con l’opportunità, come avverrà anche nel prossimo incontro, di mettere a confronto e ‘contaminare’ saperi e percorsi professionali per creare un approccio adeguato al nuovo tempo che si sta aprendo».