Padova, 470 avvocati per il congresso Aiga

Il Ministro della Giustizia Andrea Orlando sarà a Padova venerdì 23 ottobre in occasione del 23° congresso nazionale di Aiga, l’Associazione Italiana Giovani Avvocati, in programma da giovedì 22 a domenica 25 ottobre con il titolo “La Libertà del Cambiamento”. Un appuntamento che chiama a raccolta oltre 470 avvocati da tutta Italia.

Quattro location in centro storico

Museo Diocesano, Aula Magna dell’Università, Orto Botanico e Centro Culturale San Gaetano: sono i quattro prestigiosi poli del centro storico di Padova che faranno da cornice al congresso dell’associazione che ha scelto la città euganea per chiamare a raccolta i delegati provenienti dalle sezioni disseminate in tutto il Paese. Eleggeranno il nuovo presidente, che sarà in carica nel biennio 2015-2017, e metteranno a fuoco, in una serie di appuntamenti di dibattito, le sfide della giovane avvocatura di oggi e di domani.

Nicoletta Giorgi: un viaggio lungo un biennio

Nicoletta Giorgi

Nicoletta Giorgi

«Risvegliare il senso critico della giovane avvocatura», così Nicoletta Giorgi, presidente uscente di Aiga, riassume il senso del lavoro che negli ultimi due anni ha visto Aiga diventare attrice protagonista nel dibattito sui temi della professione forense. «Un’avvocatura – afferma Nicoletta Giorgi – che vuole dare il proprio contributo per riacquistare un prestigio sociale perduto ma che allo stesso tempo guarda ancora con troppo sospetto al cambiamento. È in questa fase di accompagnamento al “nuovo” che Aiga deve risvegliare il senso critico della giovane avvocatura».

Eleonora Mosco: il saluto della città di Padova

«In un mondo globalizzato, “in rete”, dove speranza e incertezza verso il futuro talvolta si confondono, la sfida di fronte alla quale si trova l’avvocatura è quella di tendere verso una sempre maggiore specializzazione per affrontare e rispondere, con competenza, ai profondi cambiamenti dettati dal contesto storico, economico, sociale del mondo – evidenza il vice sindaco Eleonora Mosco – L’essere avvocato, oggi, operare sul terreno della civile convivenza, è un processo in crescita e in costante evoluzione che non può prescindere dal rispetto dell’etica professionale, dell’etica pubblica, dall’osservanza dei diritti umani e fondamentali di ogni persona, di ogni cittadino. Con questo messaggio di benvenuto – conclude Mosco – Padova, l’Amministrazione Comunale, accoglie il ventitreesimo congresso nazionale di Aiga che vede protagonisti tanti giovani avvocati al lavoro per una società più equa, moderna, per un rinnovato capitale umano».

Tito Burla: Padova capitale della giovane avvocatura

«Per quattro giorni Padova diventa la capitale della giovane avvocatura – commenta il presidente di AIGA Padova Tito Burla –. Un momento di incontro e di confronto che siamo orgogliosi di ospitare nella nostra città. Cinquecento avvocati da tutta Italia sono pronti a raggiungere Padova per vivere insieme il più importante momento di dialogo e condivisione delle giovani generazioni forensi».

Gli ospiti: dal Ministro Orlando a Silvia Calamandrei

L’inaugurazione è prevista giovedì alle ore 18.00 al Museo Diocesano, con il saluto dei rappresentanti dell’associazione e delle istituzioni cittadine.

La sessione di apertura, venerdì 23 alle ore 9.30 all’Aula Magna, è declinata sul tema “Avvocatura nella società civile: tra apparenza e realtà”, dedicata al ruolo che l’avvocatura può giocare in una funzione di servizio alla società, per esempio in relazione al Terzo Settore. Tra i relatori Silvia Calamandrei, presidente della Biblioteca Archivio “Piero Calamandrei”, dedicata al nonno, uno dei padri della Costituzione italiana. Nel corso della mattinata sarà inoltre presentata l’iniziativa di Aiga a sostegno di Admo (l’associazione dei donatori di midollo osseo) con la richiesta all’assessore regionale alla Sanità Luca Coletto di promuovere una proposta di legge che preveda che a tutti i neo-maggiorenni venga proposta l’iscrizione al Registro dei donatori di midollo osseo nel momento del ritiro della loro prima Carta d’identità.

Andrea Orlando

Andrea Orlando

Nel pomeriggio di venerdì l’intervento del Ministro della Giustizia Andrea Orlando, all’interno della sessione “Una nuova politica per il sistema giustizia”, dalle ore 15.00 all’Aula Magna dell’Università, dedicata al confronto con la politica e il Governo, a partire dai temi degli sviluppi del Processo Civile Telematico, della riforma della professione, del rapporto fra Tribunali e Università.

Si passa a sabato 24 con la sessione mattutina, dalle ore 9.30 al Centro Culturale San Gaetano, su “I giovani professionisti e la scelta di cambiare”: una tavola rotonda con le altre associazioni di categoria con cui Aiga ha nell’ultimo biennio stretto un patto d’azione costruendo la Federazione Giovani Professionisti (FGP) che comprende i giovani commercialisti di UNGDCEC e i giovani notai rappresentati da ASIGN.

La sessione del sabato pomeriggio, sempre al Centro Culturale San Gaetano dalle ore 15.00, è un viaggio che ripercorre quanto è stato fatto dalla giunta uscente: “728 giorni #senzasosta: AIGA 2013-2015” il titolo del dibattito in cui i componenti della giunta prenderanno la parola per spiegare i temi caldi e gli obiettivi raggiunti. Nel corso del pomeriggio è previsto il discorso di fine mandato della presidente Nicoletta Giorgi. Poi spazio alla discussione e votazione delle mozioni congressuali.

Domenica 25 ottobre infine i delegati votano il nuovo presidente dell’associazione. Le operazioni di voto si svolgono dalle 9.30 al Centro Culturale San Gaetano.

Il programma completo è sul sito del congresso.

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