Internazionalizzazione, convegno degli ingegneri a Venezia

«La professione dell’ingegnere è ancora molto ricercata e penso che vi siano reali prospettive per i giovani che abbiano delle idee e voglia di trasformarle in opportunità – afferma Gian Pietro Napol, presidente della Foiv, Federazione Ordini Ingegneri Veneti -. Le aziende italiane ed estere ricercano la professionalità e la creatività della nostra categoria, capitale prezioso e ben spendibile all’estero. Ma quella dell’estero è una sfida che ci deve cogliere preparati e in possesso degli strumenti adeguati per imporci sulla concorrenza, capaci di fare valere proprio le nostre peculiarità in fatto di creatività, tecnologia, inventiva».

Per questo la Foiv – Federazione Ordini Ingegneri Veneti e l’Ordine degli Ingegneri di Venezia in collaborazione con Unioncamere Veneto, Sace, Expo Venice, organizza un Convegno-seminario in programma per martedì 20 ottobre ad Expo Aquae (Sala Conferenze Expo Aquae, Via Ferraris 5, Venezia-Marghera) con l’intento di fare il punto sulla internazionalizzazione della pratica ingegneristica.
L’intento è anche quello di fornire un quadro d’insieme quanto più complessivo che riguardi la pianificazione adeguata da adottare, le problematiche da affrontare e suggerire quelle linee guida da seguire per riuscire ad affrontare al meglio i mercati esteri.

Guida pratica all’internazionalizzazione

Il convegno che è aperto a tutti, ingegneri e non, mira a fornire una guida pratica all’attività di internazionalizzare, illustrando esperienze dirette di case studies di imprenditori per focalizzare il processo, le problematiche incontrate e le soluzioni adottate.
Tra i punti affrontati in questa sorta di “manuale di istruzioni” per meglio muoversi e orientarsi negli scenari economici esteri, le problematiche che una azienda può incontrare sui mercati esteri e le esperienze e le soluzioni che gli imprenditori hanno maturato e adottato.
Gli ingegneri veneti ancora una volta si mettono a confronto come categoria, ma soprattutto si pongono a servizio del mondo economico e delle imprese del territorio fornendo – dati e casi concreti alla mano – una sorta di “portolano” per comprendere come e da dove iniziare, le opportunità ed i rischi, i punti di forza e gli svantaggi.

«I dati confermano che i nostri giovani laureati così come i professionisti della nostra categoria sono molto apprezzati e richiesti all’estero – prosegue il presidente Foiv Napol –. È nostro dovere quindi cercare di aiutare questi colleghi ad approcciare nel modo migliore il mercato estero e per questo abbiamo organizzato una iniziativa su come fare internazionalizzazione nel senso pratico. È una occasione da non perdere non solo per gli ingegneri del Veneto, ma per gli imprenditori e le aziende che in questo momento di crisi territoriale intendono spendere in qualche modo la propria professionalità ed esperienza nei mercati esteri. Ma soprattutto l’appuntamento del 20 ottobre desidera essere un invito ai nostri giovani laureati che sempre più spesso guardano fuori dai confini del nostro Paese a credere che questa antica professione – seppure penalizzata dalla lunga crisi – offra ancora delle valide opportunità. A loro quindi dico – conclude Gian Pietro Napol – avanti con le idee e tanta buona volontà!»

Il programma

14.30 – 15.00 Registrazione 

15.00 Introduzione
Expo Aquae, FOIV, Unioncamere Veneto, MISE

15.20 Introduzione all’internazionalizzazione; Internazionalizzazione pratica con esempio
Dr. Ing. Dave Righetto, Libero Professionista

16.05 Opportunità di partecipazione ai bandi di gara dell’Unione Europea
Dr. Francesco Pareti, Direttore Eurosportello Veneto – Unioncamere

17.00 La sfida: realizzare progetti complessi in ambito internazionale 
Dipl. Masch.-Ing. Daniel Pfammatter, Libero Professionista

17.25 Gli strumenti SACE per “costruire” l’export
Dr. Ignazio Bucalo, SACE

17.50 Domande del pubblico e conclusione 

18.00 Possibilità di visitare Expo Aquae 

L’evento è gratuito, per partecipare è necessario registrarsi a questo link.

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