Mascherina obbligatoria scuola, dietrofront del Governo: per tutti sopra i sei anni
Contrordine del Comitato Tecnico Scientifico che affianca il Governo nella gestione della pandemia: mascherina obbligatoria scuola sopra i sei anni. La data di inizio delle lezioni è stata confermata: si torna in classe il 14 settembre. Anche se continueranno a susseguirsi riunioni nei prossimi giorni: c’è infatti da monitorare la situazione dei contagi, con un andamento in continua ascesa che preoccupa e non poco (leggi: l’ultimo focolaio scoperto in Veneto). Ma quando si dovrà usare mascherina obbligatoria scuola? Come detto, sopra i sei anni. E in pratica sempre. Anche perché, per ovviare ai problemi strutturali delle scuole italiane, il CTS non ha potuto far altro che derogare dalla regola del metro obbligatorio fra banco e banco. Che rimane, ma come fortemente indicata. Se non c’è spazio, quindi, si rimedia indossando la mascherina obbligatoria scuola. Tranne che durante le interrogazioni, nelle ore di educazione fisica o in mensa.
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Mascherina obbligatoria scuola, le reazioni
Ma come è stata presa la notizia della mascherina obbligatoria scuola? Intanto c’è da segnalare il passo indietro rispetto a quanto aveva detto il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina: «Se nelle classi c’è il metro di distanza fra i banchi, si può anche abbassare». Non sarà così. Tanto che l’assessore regionale, Elena Donazzan, alza la voce: «Ci era stato dato come inderogabile il metro di distanza, questo in base alle indicazioni del CTS di fine luglio. Ma ora che si sono resi conto dell’impossibilità di tenere le distanze previste, ecco che ad agosto decidono così di mettere la mascherina obbligatoria a tutti». Intanto si sta preparando, proprio in vista del rientro a metà settembre, lo screening con tampone per tutto il personale scolastico. Anche questo un impegno non da poco: si tratta, solo per la regione Veneto, di circa 90mila persone da sottoporre al tampone prima della ripresa.
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