Contributo affitto studenti, le richieste alla Regione degli universitari padovani

Contributo affitto studenti, uno dei tanti temi caldi del momento. Perché sono molti gli studenti in generale – non solo quelli degli atenei veneti – che non possono tornare al proprio domicilio, perché fuori comune o fuori regione. E, a dirla tutta, anche perché essendo la didattica completamente online, non c’è il reale bisogno di tornare. Così come da più parti si chiede l‘esenzione tasse universitarie, parziale o totale. Al momento non sono arrivate risposte concrete. Ma la questione rimane molto calda. A muoversi anche il «Sindacato degli studenti» dell’Università di Padova, una delle più radicate associazioni che rappresenta gli iscritti Unipd. Riportiamo parte della loro lettera aperta a Regione del Veneto e enti regionali: di fatto sono richieste condivise trasversalmente dalle sigle sindacali studentesche.

Contributo affitto studenti, «vogliamo garanzie»

«Abbiamo bisogno di risposte immediate ai nostri bisogni. La Regione del Veneto dopo settimane di quarantena non ha ancora individuato misure di sostegno alle studentesse e agli studenti. Vogliamo garanzie, affinché il Diritto allo Studio venga tutelato, affinché l’accesso agli studi superiori venga garantito a tutte e tutti, a prescindere dalle proprie condizioni economiche».

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Mense e residenze Esu

Chiediamo la monetarizzazione delle trattenute dalla borsa di studio, nonché la sospensione delle rette per le Residenze ESU fino alla fine delle sessioni estive d’esami, con rimborso di quanto versato dall’inizio della quarantena.
È anche necessario garantire che chi è borsista possa accedere al servizio ristorazione, potenziando il servizio “d’asporto” messo già in essere da alcuni enti ESU in queste settimane e garantendolo fino alla riapertura delle mense universitarie ESU.

Borse di studio

Vogliamo una riduzione dei criteri di merito necessari per le borse di studio regionali: non è accettabile che chi ha avuto difficoltà con la teledidattica e con gli esami telematici debba perdere un sostegno economico qualora non raggiungesse un certo numero di CFU. La crisi che stiamo vivendo porterà ad un allargamento della forbice delle disuguaglianze sociali esistenti e per garantire l’accesso alle fasce meno abbienti sarà necessario richiedere alla Regione fondi straordinari per la copertura totale delle borse di studio.

Contributo affitto studenti e internet

È fondamentale in questa fase lo stanziamento di fondi regionali straordinari per l’emergenza. Per tutelare gli studenti fuorisede domiciliati nella nostra regione chiediamo un contributo affitto. Per finanziare le spese d’acquisto di supporti digitali e per accedere ad internet, chiediamo un bonus ad hoc per colmare il digital divide.

Esenzione tasse universitarie

È necessario che la Regione Veneto intervenga attraverso l’esenzione totale tasse universitarie per il prossimo anno accademico del contributo regionale e lo stanziamento di fondi da allocare ai singoli atenei affinché si possa in ciascuno estendere l’accesso alla no-tax area senza che questo gravi sui bilanci, già in tensione economica, degli atenei stessi.

 

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