Stefanel verso l'amministrazione straordinaria. Si dimette l'amministratore Tito Berna
Stefanel sempre più vicina all’amministrazione straordinaria. Il cda della società di Ponte di Piave ha preso atto della mancata definizione di un accordo con gli stakeholders e del fallimento dell’ipotesi di concordato preventivo con la ristrutturazione del debito.
Il consiglio ha quindi deliberato di avviare l’iter per la procedura di ammissione all’amministrazione straordinaria: l’istanza per la dichiarazione dello stato di insolvenza è stata depositata al Tribunale di Treviso il 12 giugno 2019.
Parallelamente, è stata depositata al Tribunale di Venezia un’istanza per la dichiarazione dello stato di insolvenza della società, propedeutica all’ammissione alla procedura di amministrazione straordinaria ai sensi della legge “Prodi bis”. Scelta che, spiega il cda è dettata anche dalla volontà di tutelare il livello occupazionale della società.
L’11 giugno inoltre il consigliere di amministrazione Tito Berna ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di amministratore non esecutivo della società, in considerazione dell’intervenuta incompatibilità tra il mantenimento della carica di consigliere di Stefanel S.p.A. e la propria attività di liquidatore della società correlata Legenda S.r.l. in liquidazione.
Berna era membro del comitato controllo e rischi e non detiene alcuna partecipazione nel capitale sociale della società. Non riceverà alcuna indennità per la fine del rapporto.