Blockchain anticontraffazione: il padovano Martinello la spiega a Confcommercio

Il padovano Nunzio Martinello, Ceo di Noonic, “insegna” la tecnologia Blockchain ai vertici di Confcommercio. Accade alla Conferenza di Sistema 2018, appuntamento annuale che si tiene a Chia (Cagliari), dove sono attesi oltre 500 rappresentanti delle associazioni territoriali di categoria e la dirigenza nazionale di Confcommercio. Il 21 settembre Martinello è speaker nel gruppo di lavoro «Nuove tecnologie a supporto delle imprese», dove ci si interrogherà sull’impatto fra digitale e esercenti.

Un impatto che può far male, ma che secondo Martinello non va temuto. Perché la Blockchain può essere utile: «Ad esempio per tutelare l’autenticità del Made in Italy, mostrando nelle vetrine solo prodotti certificati – spiega Martinello –. Se con la Blockchain colleghiamo i prodotti a un registro distribuito di certificazione, possiamo garantire al cliente l’effettiva provenienza territoriale e le modalità di produzione di un bene. Informazioni che racchiudono il vero valore aggiunto del saper fare italiano».

«Quando si parla di Blockchain, nel senso comune il pensiero va alle criptovalute. Ma queste rappresentano solo una delle tante applicazioni possibili – aggiunge il Ceo di Noonic, di recente nominato advisor di Blockchain India, la più grande community digitale indiana sul tema –. Il punto di forza di questa tecnologia è la capacità di rendere più sicuri, trasparenti e tracciabili le transazioni e i rapporti tra le imprese, e fra queste e i consumatori. L’innovazione non dev’essere subita ma si può volgere a proprio favore». Noonic è un’agenzia di consulenza strategica digitale attiva fra Padova, Milano, Londra e Bangalore.

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