Regione, tre progetti sulla legalità e contro la contraffazione
La Regione Veneto finanzia con 77 mila euro complessivi tre progetti per promuovere nelle scuole la cultura della legalità e il contrasto alla contraffazione per il biennio 2018-2019. «Per l’interesse e la partecipazione ottenuta e per la positività dei risultati raccolti – spiega l’assessore alla cultura Cristiano Corazzari –, ci è stato chiesto da parte dei soggetti coinvolti di dare continuità a tre progetti che abbiamo avviato e ormai concluso nel primo semestre di quest’anno. Pertanto, abbiamo approvato un finanziamento complessivo di 77 mila euro necessario a garantire la prosecuzione e riedizione di quelle iniziative che si sono rivelate molto utili sul piano educativo e formativo, ma anche in termini di informazioni raccolte e di ricaduta sociale».
Il primo progetto si intitola “La tutela del Made In”: partito nel 2017 con l’obiettivo di rafforzare la tutela giuridica dei produttori contro il fenomeno della contraffazione dei prodotti agroalimentari, si avvale della collaborazione della Fondazione “Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare” con cui la Regione è convenzionata. Il primo modulo ha permesso la raccolta di dati e informazioni che attestano la presenza radicata del fenomeno criminoso in Veneto e l’urgenza di interventi efficaci. Lo sviluppo del progetto porterà all’elaborazione di modelli dinamici capaci di offrire una tutela rapida ed efficace dei produttori vittime di contraffazione alimentare:
Il secondo progetto, intitolato “Legalità = libertà”, è la prosecuzione aggiornata di 56 laboratori, sparsi su altrettanti Comuni di tutte le province venete, tenuti da insegnanti, bibliotecari e operatori socio-culturali. L’obiettivo è avvicinare i ragazzi delle scuole primarie di primo e secondo grado e i loro genitori al concetto di legalità, offrendo momenti di condivisione ed educazione su questo tema, con letture e bibliografie ragionate.
Infine il terzo progetto è “La cultura della legalità e della cittadinanza responsabile: l’impegno dei giovani per la sua promozione”: riedizione aggiornata e ampliata del progetto realizzato lo scorso anno in collaborazione con l’Ufficio Scolastico regionale, consiste in un concorso rivolto agli studenti delle terze, quarte e quinte classi degli istituti di istruzione secondaria superiore. Sono invitati a presentare dei lavori sui temi della legalità e della cittadinanza responsabile, utilizzando i vari strumenti di espressione artistica, letteraria e di comunicazione oggi disponibili.
