Due Carrare, la Soprintendenza blocca l'iper davanti al Castello del Catajo

Tre settimane dopo il via libera del consiglio comunale di Due Carrare, arriva lo stop al nuovo centro commerciale vicino al Castello del Catajo, nella bassa padovana. La battuta d’arresto arriva infatti dalla Soprintendenza che il 21 dicembre ha notificato ai comuni di Due Carrare, Battaglia Terme e Montegrotto Terme l’avvio di un procedimento per vincolo paesaggistico. O meglio, “l’imposizione di misure prescrittive di tutela indiretta”.

In sostanza l’area su cui insiste il maxi progetto per lo shopping center proposto dall’immobiliare padovana Deda srl, a 700 metri dalla seicentesca “reggia dei Colli Euganei”, verrà sottoposta a un vincolo paesaggistico. Il riferimento della Soprintendenza è agli articoli 45 e 46 del Codice dei beni culturali e del paesaggio che prevedono che si possa «evitare che sia messa in pericolo l’integrità dei beni culturali immobili, ne sia danneggiata la prospettiva o la luce o ne siano alterate le condizioni di ambiente e di decoro».

L’iniziativa impone per il momento uno stop di 12o giorni, il tempo necessario per l’istruttoria dell’ufficio dei Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Poi il comitato regionale del Mibact si riunirà per decidere se approvare il nuovo vincolo. In caso affermativo ai tre comuni interessati sarà chiesto di inserirlo nei loro strumenti urbanistici. Per Deda non resterebbe a quel punto che la strada del ricorso al Tar.

Foto: di Enrico Paggiaro, Copyright Castello del Catajo, http://www.castellodelcatajo.it/

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