GreeNordEst: sviluppo sostenibile a portata di Veneto
Le smart community e le smart city per il futuro del Nordest. Un futuro basato sulle reti (informatiche, elettriche, infrastrutturali, culturali e socio-sanitarie) e sullo sviluppo sostenibile, nel quale la leadership sta in capo ai Comuni e alle loro aggregazioni, alla loro capacità di sviluppare soluzioni inedite che catalizzino anche il settore industriale e finanziario. Obiettivi sui quali l’Europa è pronta, da qui al 2020, a investire importanti risorse.
La quinta edizione di GreeNordEst
Si parlerà di questo nei due giorni di lavori previsti per la quinta edizione di GreeNordEst, l’appuntamento con lo sviluppo sostenibile organizzato dal portale Energheia Magazine a Padova il 30 e 31 gennaio nella sede della Camera di Commercio in piazza Insurrezione. La riflessione quest’anno sarà sviluppata lungo tre assi fondamentali: tecnologico, economico-finanziario e modelli di governance.
L’iniziativa, alla quale parteciperà anche Unioncamere del Veneto, si rivolge a pubbliche amministrazioni, utility, aziende e realtà impegnate nei settori dell’efficienza energetica ed energie rinnovabili, dell’edilizia e della progettazione, dell’impiantistica-ICT, del manifatturiero, dell’agricoltura, dell’urbanistica, della finanza, così come coinvolge università e associazioni di categoria.
«GreeNordEsT 2014 è un momento di riflessione e formazione, strutturato su due piani: le mattinate dedicate ai convegni, i pomeriggi riservati ai tavoli tecnici di approfondimento. Al centro di tutte le sessioni di lavoro delle analisi approfondite dai profili tecnici, finanziari e gestionali interessanti per tutti i soggetti che operano sul territorio del Nordest e dei momenti formativi concreti definiti cantieri», spiega la coordinatrice del comitato scientifico Rosanna Bonollo.
Programmazione europea: le nuove linee 2014-2020
È prevista, dunque, la partecipazione di esperti e l’analisi di case history di primo piano a livello nazionale. Francesco Pareti, Vice Segretario Generale di Unioncamere del Veneto e Responsabile del Dipartimento Eurosportello, tratterà il passaggio dalla programmazione 2007-2013 alla programmazione 2014-2020. Elio Manti dell’Università La Sapienza, parlerà del ruolo delle Aree Metropolitane e delle Aree interne nella prossima programmazione europea. Il modello Genova Smart City e le potenzialità offerte dalle Smart Citiy per lo sviluppo del territorio saranno presentati da Gloria Piaggio, coordinatrice del progetto, che si pone l’obiettivo di migliorare la qualità della vita attraverso lo sviluppo economico sostenibile basato su ricerca e tecnologia. Ludovica Munari di Unioncamere del Veneto-Eurosportello parlerà del progetto europeo GBE-FACTORY – Edifici industriali e commerciali di seconda generazione: Le fonti rinnovabili al servizio della competitività e dell’ambiente.
Per attuare concretamente le politiche di sviluppo, Eugenio Leanza, capodivisione di fondi destinati ai progetti più “smart”, illustrerà il funzionamento della Banca Europea per gli Investimenti – BEI e gli strumenti finanziari che l’istituzione mette a disposizione degli enti locali. Inoltre, proprio su come promuovere gli investimenti in efficienza energetica ed energie rinnovabili Federico Beffa porterà l’esperienza dei cento Comuni promossa dalla Fondazione Cariplo.
I temi su cui saranno focalizzati i cantieri formativi, infine, saranno soprattutto l’efficientamento degli edifici e quello energetico nel settore produttivo, la mobilità sostenibile, il circolo virtuoso delle Energy Service Company (E.S.Co) e le reti d’impresa.
Per approfondimenti
GreeNordEsT 2014 è realizzato con il contributo di Multiutility – Gruppo Dolomiti Energia, Etra S.p.A., AIM Vicenza Spa, Alto Vicentino Ambiente, Confartigianato Vicenza, Telerete Nordest srl, APS Holding, Energy Team S.p.A. Maggiori informazioni su http://www.greenordest.it.