Lavorare nel turismo, tris del Ciset: al via il master e due corsi gratuiti
Il Ciset fa tris e lancia, oltre al master in economia e gestione del turismo che nel 2017 arriva alla 25esima edizione, due corsi gratuiti per giovani che si vogliano specializzare nella gestione dei social media e della comunicazione e nel turismo che valorizza i mestieri tradizionali.
Il centro di ricerca dell’università Ca’ Foscari sull’economia turistica riparte dal master di durata annuale e full time che comincia nel novembre 2017 e si conclude nell’ottobre 2018, con 7 mesi di aula completati da uno stage di almeno 3 mesi. L’Inps finanzia 7 borse di studio a copertura totale per figli di dipendenti della pubblica amministrazione. La domanda di ammissione va presentata entro il 25 settembre 2017.
Comunicazione e marketing per il turismo
Marketing e digital strategy, comunicazione online e offline con approfondimenti sul sistema turistico, domanda e offerta e un focus sul turismo in Veneto sono i punti affrontati dal corso SMeC – Specialista in social media e comunicazione digitale per il turismo rivolto a 8 disoccupati laureati con più di 30 anni di età. La scadenza per le candidature è fissata al 15 settembre 2017. Si parte a fine settembre 2017 e presso la sede Ciset a Oriago di Mira (Venezia). Dopo la formazione specialistica partiranno i tirocini aziendali in PMI venete.
Craft tourism designer, i mestieri diventano esperienza
Infine è intitolato Craft tourism designer il terzo corso in partenza: si rivolge a 11 disoccupati sotto i 35 anni di età, che siano diplomati o laureati. La scadenza per le candidature è il 17 settembre 2017. Come il precedente, è gratuito, e punta a formare operatori in grado di creare esperienze turistiche all’insegna della valorizzazione dei mestieri tradizionali (craft tourism) della laguna e dei percorsi fluviali veneti.
L’obiettivo è formare un profilo innovativo, il Craft Tourism Designer, capace di ideare e promo-commercializzare pacchetti, eventi e itinerari turistici che propongano esperienze ad alto valore aggiunto per turisti, residenti e scolaresche. Si va dalla tradizione veneziana della lavorazione del vetro all’enogastronomia e viticoltura, fino al restauro e alla navigazione su imbarcazioni tipiche lagunari e fluviali.
