A22, approvato il bilancio: utili per 72 milioni di euro
Utili per 72 milioni di euro e un dividendo di 21,5 euro ad azione. L’Assemblea dei soci di Autostrada del Brennero Spa ha approvato il Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2016 e condiviso i dati del primo bilancio di sostenibilità della società. Soddisfatti degli ottimi risultati sia il presidente Andrea Girardi che l’amministratore delegato Walter Pardatscher. Che hanno precisato: «La maggior parte dell’utile tornerà alla collettività e potrà essere investito in nuovi progetti per migliorare mobilità, sicurezza e sostenibilità di tutti i territori».
Ma al di là della presentazione dei numeri, nel corso della seduta è stato riservato ampio spazio al bilancio di sostenibilità, un volume di cento pagine in cui Autostrada del Brennero ha illustrato il proprio concetto di sostenibilità, economica, sociale e ambientale. Il documento è il risultato di un approfondito dialogo con tutti gli stakeholder, interni ed esterni, ossia con tutti coloro che, influenzano o sono influenzati, dall’attività della società. Anche in questo caso soddisfazione per Girardi e Pardatscher:«Il bilancio di sostenibilità contribuirà a metter in luce i pregi di una società, capace non solo di garantire in sicurezza la mobilità, ma anche di far crescere le specificità dei territori e di dar luogo a sperimentazioni e innovazioni capaci di migliorare la qualità del viaggio, così come la vita stessa di ciascuno di noi». Puntare ad uno sviluppo sostenibile significa, per Autostrada del Brennero, rivolgere e concentrare le proprie energie a favore di: tutela dell’ambiente, dialogo con le comunità locali, attenzione al proprio personale e alla qualità del servizio erogato.
I dati del bilancio
La gestione dell’Autostrada del Brennero, per l’esercizio 2016, chiude con un utile netto di esercizio pari a 71,7 milioni di Euro, leggermente in calo rispetto al risultato conseguito nel 2015 (76,3 milioni di Euro).
L’area relativa ai ricavi della gestione evidenzia un incremento pari a 13,8 milioni di Euro; il valore totale dei ricavi nel 2016 è stato pari a 370,4 milioni di Euro. La variazione positiva deriva principalmente dagli introiti da pedaggio derivanti da un aumento del traffico; il pedaggio autostradale nel 2016 è rimasto invariato rispetto l’anno precedente.
I costi della produzione, nel 2016, hanno subito un incremento dell’5,9% (282,3 milioni di Euro) dovuto principalmente accantonamenti, servizi e costi del personale.
Il risultato operativo, lo scorso anno, è stato pari a 88,2 milioni di Euro contro gli 89,5 milioni di Euro del 2015.
Per quanto riguarda i programmi d’investimento previsti nel piano Economico e Finanziario 2003-2045, nel corso del 2016, la Società ha realizzato investimenti per circa 18 milioni di Euro. I valori più consistenti hanno riguardato: sovrappassi e vie di fuga (8,7 milioni di Euro), le innovazioni gestionali (5,9 milioni di Euro) e l’adeguamento della corsia d’emergenza (2,2 milioni di Euro). Per quanto concerne le “innovazioni gestionali”, le attività volte dalla Società si sono concentrate in particolare modo su: barriere antirumore, aree di servizio, stazioni autostradali, parcheggi e tecnologie per la sicurezza.
All’attività di manutenzione, nel corso del 2016 la società ha destinato ca. 40 milioni di euro.
Per quanto riguarda la mobilità autostradale, lo scorso anno il traffico lungo l’A22 ha rafforzato la propria crescita, già rilevata nel 2015: nel 2016 si è registrato un incremento di veicoli/chilometro del 4,10%. I livello di traffico raggiunti lo scorso anno sono la risultante dell’incremento dei veicoli /chilometro registrato sia tra i veicoli leggeri (+3,5%) che tra quelli pesanti (+5,6%).
Dato rilevante per il 2016 è quello del tasso di incidentalità globale che ha raggiunto il valore di 19,5, sostanzialmente in linea con il dato 2015, minimo storico di sempre di Autostrada del Brennero.