Aeroporto di Venezia, Save apre ai fondi Deutsche Asset e InfraVia
Save, la società che gestisce gli aeroporti Marco Polo di Venezia e Canova di Treviso, apre ai fondi stranieri. È stato raggiunto l’accordo fra il presidente e amministratore delegato Enrico Marchi e il suo socio storico Andrea de Vido. Marchi rileverà la quota, pari al 50%, che l’ormai ex socio detiene in Finint, la finanziaria che controlla Save.
La quota sarà ceduta a una società di nuova costituzione (BidCo) che risulterà alla fine partecipata in modo congiunto dallo stesso Marchi e dai fondi Deutsche Asset Management e InfraVia Capital Partners. Il finanziamento dell’operazione e’ stato organizzato da gruppo Intesa SanPaolo e Unicredit.
Il riassetto azionario consentirà a de Vido di uscire dalla finanziaria che ha il controllo di Save, consentendogli di coprire le sue esposizioni con le banche venete. Perché l’intesa diventi esecutiva è però necessario che si avverino alcune condizioni entro il 30 luglio – nell’interesse esclusive dell’acquirente – e il via libera delle autorità fra cui la Banca d’Italia.