Bando Working Title Film Festival, un mese per inviare i film sul lavoro

Manca un mese alla scadenza del bando di concorso lanciato da Working Title Film Festival. Molti i film già arrivati, dall’Italia e dall’estero, per il festival la cui seconda edizione è in programma a Vicenza dal 27 aprile al 1° maggio 2017, organizzato dall’associazione Lies.

Ma c’è ancora tempo fino alla scadenza del 1° marzo per inviare le opere audiovisive. La direttrice artistica Marina Resta selezionerà i film più interessanti per il concorso internazionale che si svolgerà durante la kermesse. Il bando – pubblicato sul sito del festival e sulla piattaforma internazionale Film Festival Life – si rivolge in particolare ai registi under 35 – riservandosi la possibilità di eccezioni per opere di particolare valore – che trattino il tema del lavoro «messo in relazione ai concetti di diversità, incontro con l’Altro e migrazioni».  Sono ammesse opere documentarie, di finzione e di animazione, senza limiti di durata. Il festival nominerà una giuria, che decreterà il miglior film e potrà assegnare una o più menzioni speciali.

Non è l’unica novità in cantiere: il 10 febbraio partirà la campagna di crowdfunding sulla piattaforma Eppela.com a sostegno di Working Title Film Festival. Come nell’edizione di esordio, quando 82 sostenitori avevano creduto nel progetto sostenendolo economicamente, anche per il 2017 il pubblico potrà dare il suo contributo. Abbonamento, t-shirt, borsette, locandine e spillette sono alcune delle ricompense previste.

Intanto prende forma il programma che vedrà, affiancati ai film, tavole rotonde sui temi più interessanti e avanzati del dibattito sul lavoro, mostre e esibizioni musicali. Il tutto nei quattro giorni che precedono il Primo Maggio, con la festa del lavoro a segnare la chiusura del festival.

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