Alternanza scuola lavoro, 27mila studenti coinvolti in 5 anni
Sono quasi 27mila gli studenti delle scuole superiori del Veneto che dal 2011 al 2016 hanno partecipato a percorsi di alternanza scuola lavoro, fra lezioni in aula e stage, per 150mila ore di formazione in azienda in orario extrascolastico nel quinquennio. La Regione Veneto ha investito, in questo periodo, quasi 8 milioni di euro per circa 700 progetti.
I dati sono stati presentati il 26 settembre 2016 a Padova durante il convegno “L’alternanza scuola lavoro in Veneto” promosso al Liceo Modigliani dalla Regione e dall’Ufficio scolastico regionale del Miur. L’incontro ha fatto il punto sulle novità legislative introdotte dalla legge 107/2015 sulla “Buona Scuola”, che ha introdotto l’obbligo di almeno 200 ore di formazione ‘on the job’ nell’ultimo triennio per gli studenti dei licei e 400 ore per quelli di istituti tecnici e professionali, e per fare il punto sull’attuazione del Protocollo d’Intesa Regionale siglato il 1° giugno 2016 tra Regione, Ufficio scolastico, associazioni di categoria e sindacati, che ha portato alla nascita di un Tavolo istituzionale di confronto e di un Osservatorio veneto per l’alternanza.
Secondo l’assessore all’istruzione e alla formazione della Regione, Elena Donazzan, l’alternanza ha contribuito ad abbassare il tasso di dispersione scolastica. Il direttore di Veneto Lavoro, Tiziano Barone, ha toccato il ruolo dell’Osservatorio regionale per l’alternanza che raccoglie le migliori pratiche in Veneto. Durante la giornata si è discusso, inoltre, del Registro Nazionale per l’alternanza, che raccoglie gli enti e le imprese che offrono percorsi scuola-lavoro, della co-progettazione scuola-impresa per la qualità dei percorsi e dell’apporto delle organizzazioni sindacali per la sua valorizzazione.