San Giovanni Lupatoto, indennizzo ai truffati dal dipendente Unicredit

Un dipendente di Unicredit della filiale di San Giovanni Lupatoto (Verona) avrebbe truffato un centinaio di clienti della banca. Il caso, scoppiato a fine 2015 con un’inchiesta della Questura scaligera e un’indagine interna della stessa Unicredit, che avrebbe scoperto una serie di falsi investimenti in azioni decisi al dipendente infedele, che avrebbe approfittato del fatto che i clienti in questione non utilizzavano l’home banking e dunque non potevano controllare sul proprio conto online la destinazione effettiva dei bonifici. I quali invece, secondo le indagini, venivano intascati dal dipendente stesso, successivamente morto in tragiche circostanze nel maggio 2016.

Adiconsum Verona, che sta assistendo 26 consumatori del centinaio di vittime della truffa, comunica che l’80% delle posizioni seguite dall’associazione sono state indennizzate, ovvero 21 risparmiatori su 26. Anche nel mese di agosto continuano gli incontri tra Adiconsum e Unicredt.

«Auspico che a breve – dice Davide Cecchinato, presidente di Adiconsum Verona – tutte le persone coinvolte che si sono rivolte o che si dovessero rivolgere ad Adiconsum possano ottenere un equo ristoro. Al termine dell’estate siamo certi di mettere la parola fine ad una vicenda che aveva coinvolto un centinaio di risparmiatori lupatotini. Una vicenda che ha causato preoccupazioni e sofferenza a tutte le persone coinvolte».

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