Macchine agricole: per la vicentina Mascar partnership con New Holland
È un accordo di livello internazionale quello siglato dalla vicentina Mascar di Grumolo delle Abbadesse con la statunitense New Holland, azienda di proprietà del gruppo Fiat, leader mondiale nel settore delle macchine per l’agricoltura. Una partnership stretta nel maggio 2016 che prevede la fornitura esclusiva di una serie di rotopresse a camera fissa per l’imballaggio automatico di balle cilindriche di foraggio.
«Questa partnership nasce dall’esigenza di far fronte alle sempre maggiori richieste di qualità, produttività e affidabilità abbinate a costi d’esercizio contenuti e facilità di utilizzo» ha commentato Carlo Lambro, presidente di New Holland. «Per il futuro, New Holland e Mascar si sono impegnate a collaborare nello sviluppo di personalizzazioni che porteranno ulteriori vantaggi alla nostra gamma di rotopresse in termini di produttività, efficienza e soddisfazione delle esigenze più diverse dei clienti».
Grande soddisfazione ed orgoglio per questo accordo in casa Mascar. Questa realtà imprenditoriale della provincia di Vicenza, produttrice di varie gamme di rotopresse, fasciatori e seminatrici, è un’azienda che esporta i propri macchinari prodotti totalmente in Italia in più di 35 paesi nel mondo, e che può contare su oltre 70 dipendenti e su un fatturato di circa 13 milioni di euro. L’accordo prevede la commercializzazione delle macchine Mascar attraverso la rete di concessionari di New Holland in tutta Europa, facendo leva sulla perfetta compatibilità tra i macchinari. La gamma verrà presentata a partire dal prossimo 9 novembre in occasione di Eima 2016, l’esposizione internazionale di macchine per agricoltura e giardinaggio, presso la Fiera di Bologna.
«Il positivo percorso fatto nell’ultimo anno con il team New Holland per arrivare a questo accordo ci rende orgogliosi di aver raggiunto un livello di qualità e prestazioni in grado di meritare la fiducia di un partner mondiale così importante – è il commento di Sante Maschio, presidente di Mascar –. Le nostre macchine sono state scelte perché riescono ad essere al tempo stesso robuste ma facili da usare, a garantire ottime prestazioni ma anche contenuti costi di gestione. Sono convinto che per il futuro questo accordo permetterà a Mascar di continuare a migliorare sia in termini organizzativi che produttivi».
Luca Perin
Nella foto: a sinistra Sante Maschio, a destra Carlo Lambro