Veneto Banca, Ambrosini incontra i soci. Zago: "Raccolti 600 mln"
Bruno Zago, imprenditore presidente dell’associazione Per Veneto Banca che riunisce i grandi soci della ex popolare di Montebelluna, afferma di avere sottoscrizioni per l’aumento di capitale per quasi 600 milioni di euro, un giorno dopo l’approvazione del prospetto informativo da parte di Consob. Una risposta all’ad di Intesa San Paolo Carlo Messina che nei giorni scorsi ha affermato che è in pratica certa l’acquisizione della banca da parte del Fondo Atlante, sub-garante delle azioni inoptate. Per l’aumento da 1 miliardo, cominciato l’8 giugno e che si concluderà il 22 giugno 2016, si muove anche l’associazione Azionisti di Veneto Banca, che ha convocato la propria assemblea dei soci per sabato 11 giugno alle ore 9.30 presso il Bhr Hotel di Treviso (via Postumia Castellana 2).
Intanto il presidente di Veneto Banca Stefano Ambrosini ha ricevuto il 9 giugno i rappresentanti delle quattro associazioni degli azionisti della spa: «un incontro conoscitivo e per raccogliere le loro considerazioni» si legge nella scarna nota diffusa dall’istituto, che sottolinea come Ambrosini non abbia espresso valutazioni rispetto all’aumento di capitale. Il cda inoltre ha deliberato di indicare al cda di Bim Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni – controllata da Veneto Banca – lo stesso Ambrosini e l’avvocato Mia Callegari come nuovi membri del cda per le cooptazioni programmate il 13 giugno.