BTS DevCo (Green One) e Investment Group: piano di investimento da 50 milioni di euro sul biometano
Un piano da 5o milioni di euro per l’incentivazione degli impianti di biometano in quattro stabilimenti italiani, tra cui uno veronese. BTS DevCo (Green One), azienda specializzata nella realizzazione di progetti di biometano greenfield e brownfield, insieme a Investment Group, asset manager con un portafoglio di 6,6 miliardi di euro, hanno stanziato questi fondi per la produzione dei nuovi impianti entro la fine del 2024.
L’impianto veneto verrà realizzato a Gazzo Veronese, in provincia di Verona, mentre gli altri tre saranno sviluppati in Lombardia (a Lodi e Milzano, Brescia) e Emilia Romagna (Sant’Agata Bolognese).
Green One ha annunciato un investimento di 150 milioni di euro entro il 2026 per integrare 15 impianti di biometano. I progetti in corso di realizzazione produrranno 1200 metri cubi di biometano all’ora, pari a 10 milioni di metri cubi all’anno, sufficienti per il fabbisogno energetico di 7.000 famiglie. Si prevede inoltre una riduzione dell’80% delle emissioni di CO2, con un risparmio di 21mila tonnellate annue, equivalente a 700mila alberi piantati.
Il progetto promuove l’economia circolare, trasformando 115mila tonnellate di scarti di filiera in 127mila tonnellate di fertilizzante all’anno sotto forma di digestato liquido e solido.
Nel contesto europeo, l’UE mira a raggiungere 35 miliardi di metri cubi di biometano entro il 2030, rispetto agli attuali 21 miliardi, per una maggiore indipendenza energetica e zero emissioni entro il 2050. L’Italia punta a produrre 6 miliardi di metri cubi entro sei anni, con potenziale per arrivare a 8 miliardi, secondo il Consorzio Italiano Biogas.
Franco Lusuriello, CEO di BTS, commenta: «Siamo onorati di collaborare con una realtà francese come Eiffel Investment Group nel revamping di questi impianti. Si tratta dei primi progetti portati avanti da BTS DevCo, la
nuova società del gruppo BTS che è stata creata con l’obiettivo di sviluppare, costruire e operare impianti di biometano di proprietà e che entra ora nel mercato. Con la conversione di questi impianti, non solo realizziamo soluzioni innovative nell’ambito della digestione anaerobica grazie alla nostra esperienza decennale nell’ingegneria e nella gestione degli impianti. Facciamo anche la nostra parte nel promuovere la transizione energetica in Italia, a vantaggio sia della comunità che dell’ambiente».