Patto per lo sviluppo del sistema logistico veneto: ecco i nuovi firmatari

Novità importanti per lo sviluppo del sistema logistico della Regione Veneto, grazie all’inclusione nel Patto per lo sviluppo di tre importanti gestori delle reti di infrastrutture di trasporto: all’accordo, siglato nel 2022 a Padova, si aggiungono anche Infrastrutture Venete, Veneto Strade e CAV (Società Concessioni Autostradali Venete).

Il nuovo accordo, rinnovato il 9 ottobre in occasione degli Stati Generali della Logistica del Nord Est in Fiera a Padova, mira a potenziare la collaborazione delle realtà logistiche del territorio promuovendo lo sviluppo e la massimizzazione dei risultati in termini di marketing territoriale, posizionamento strategico presso le istituzioni europee e miglioramento della mobilità per merci e passeggeri nella Regione. Grazie a questa nuova intesa, migliora la collaborazione tra la logistica degli enti pubblici territoriali e le aziende private che si occupano della gestione delle infrastrutture.

Il Patto, originariamente sottoscritto nel 2022, includeva enti come l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale-Porti di Venezia e Chioggia, Save con gli aeroporti di Venezia, Verona e Treviso, Interporti di Padova, Portogruaro, Rovigo e Consorzio Zai-Interporto Quadrante Europa di Verona.

Elisa De Berti, Vicepresidente della Regione Veneto e Assessore alle Infrastrutture e Trasporti, presente alla sottoscrizione del nuovo accordo, commenta: «Grazie a questo accordo, che vede una regia da parte della Regione sui flussi di traffico di merci e persone relative a tutte le modalità di trasporto, si vuole andare a favorire lo scambio di best practice e benchmarking relative a soluzioni tecniche innovative applicate alle infrastrutture o all’operatività dei diversi nodi di trasporto regionali in modo da sviluppare utili sinergie di sistema».

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