Mobilità sostenibile, a Monfalcone l'impianto a idrogeno è affidato alla trevigiana DBA Group
Un nuovo impianto a idrogeno rinnovabile per il rifornimento del trasporto pubblico nel Comune di Monfalcone. Questo è il nuovo progetto da 180 mila euro preso in carico da DBA Group attraverso la controllata DBA PRO S.p.A., relativo alla gara dell’Azienda Provinciale Trasporti (ATP) di Gorizia. L’iniziativa è finanziata dall’Unione Europea tramite il programma NextGenerationEU – PNRR e della Regione Friuli-Venezia-Giulia.
La controllata di DBA Group (specializzata nella consulenza tecnica, ingegneristica e in attività di project management e soluzioni ICT) opererà come progettista su indicazione del Raggruppamento Temporaneo di Imprese, costituito da SOL S.p.A. e CEDEM Scarl, a cui è stato affidato il contratto di costruzione dell’impianto, dal valore stimato di 9,4 milioni di euro.
Raffaele De Bettin, CEO di DBA Group, commenta: «L’aggiudicazione di questa gara ci consente di affermarci come partner strategico nella promozione della sostenibilità ambientale e della mobilità ecologica, impegnandoci attivamente nella trasformazione del trasporto pubblico del Paese. Il nostro obiettivo come Gruppo è quello di giocare un ruolo da protagonista nello sviluppo di una mobilità sempre più sostenibile e nell’iniziativa per il Comune di Monfalcone metteremo a disposizione di APT tutte le competenze maturate nei progetti per il trasporto pubblico a idrogeno delle città di Venezia e Modena, e negli oltre 20 per il trasporto pubblico ‘green’ – elettrico e a biometano – realizzati per le principali città italiane negli ultimi due anni».
