Edufin Index 2024: competenze finanziarie insufficienti, italiani in difficoltà
È stata presentata la terza edizione dell’Edufin Index, e i dati non sono incoraggianti. Alleanza Assicurazioni, insieme alla Fondazione Mario Gasbarri e alla SDA Bocconi, ha reso noti i risultati della ricerca condotta su un campione di 4.000 italiani, con un focus su donne e giovani. Il quadro che emerge sull’alfabetizzazione finanziaria e assicurativa della popolazione è preoccupante: con un punteggio medio di 56 su 100, l’indice 2024 resta sotto la soglia di sufficienza, fissata a 60, e mostra lacune significative che variano per età, genere e area geografica.
Le principali evidenze del rapporto sono:
Alfabetizzazione finanziaria e assicurativa insufficiente: solo il 40% degli italiani raggiunge la sufficienza, con un Edufin Index medio fermo a 56 su 100. Inoltre, il 12% della popolazione si trova in una situazione di analfabetismo finanziario e assicurativo, dato in peggioramento rispetto al 2023.
Divari di genere e generazionali: gli uomini ottengono punteggi superiori rispetto alle donne (58 contro 53), mentre tra i giovani (18-24 anni) e gli adulti (over 35) si rileva un gap di 7 punti, con i giovani in posizione svantaggiata.
Incidenza dello status familiare: nelle coppie, le donne tendono a contribuire meno alle decisioni finanziarie, anche quando sono le principali percettrici di reddito. Le donne single, al contrario, ottengono punteggi comparabili a quelli degli uomini.
Una delle aree di maggiore consenso emerse dallo studio riguarda l’introduzione dell’educazione finanziaria nelle scuole. Secondo l’indagine, l’80% dei genitori è favorevole a questa iniziativa, ritenendo che l’insegnamento della gestione del denaro e la protezione dalle truffe possano migliorare le competenze dei propri figli. Anche il corpo docente accoglie con favore questa misura, confermandone la necessità per colmare i gap rilevati tra le nuove generazioni.
Per favorire l’inclusione finanziaria delle donne, Alleanza Assicurazioni ha istituito il Premio Edufin Index Donna, che riconosce l’impegno di tre organizzazioni non profit nel sostenere l’autonomia economica femminile e nell’offrire reti di supporto a donne in situazioni di vulnerabilità. Inoltre, a partire da dicembre, una campagna di comunicazione innovativa porterà in 20 città italiane opere di data visualization che tradurranno in immagini i risultati dell’Edufin Index, avvicinando così il grande pubblico al tema dell’educazione finanziaria.
Davide Passero, CEO di Alleanza Assicurazioni, ha commentato: «l’educazione finanziaria e assicurativa incide in maniera determinante sul benessere e l’equità sociale del Paese. Solo cittadini adeguatamente preparati, sono in condizione di compiere scelte consapevoli e informate, non influenzate dall’emotività. La terza edizione di Edufin Index conferma la necessità di un’azione corale da parte di operatori privati, istituzioni e associazioni per migliorare l’attuale livello di conoscenza della popolazione così da raggiungere il livello di sufficienza e superare le realtà di fragilità individuate dal nostro Rapporto, giovani e donne in primis. In questo processo, il ruolo di consulente finanziario e assicurativo può essere interpretato al femminile ed essere un fattore decisivo per promuovere l’empowerment finanziario femminile. È anche per questo che, in Alleanza, abbiamo deciso di mettere al centro del nostro Piano Nazionale di Educazione Finanziaria e Assicurativa, proprio le nostre consulenti: sono il 50% della nostra organizzazione e rappresentano il “role model” per altre donne promosso nel progetto “Donne che parlano alle Donne di Denaro”. Negli ultimi anni, abbiamo organizzato oltre 6.000 eventi coinvolgendo più di 380.000 persone, metà delle quali donne».