Semestrale Aton 2024: risultati in crescita e un piano di welfare in cui i dipendenti si premiano da soli
Crescono i risultati del Gruppo Aton, azienda trevigiana nel settore dei servizi e della consulenza IT. Nel primo semestre del 2024, crescita del fatturato al +8,1%, portandosi a 11,7 milioni di euro contro i 10,33 nello stesso periodo dell’anno precedente. Il portafoglio ordini attivo attualmente ammonta a 31 milioni di euro, con nuovi ordinativi nel primo semestre che superano i 10 milioni di euro, segnando una crescita dell’11% rispetto agli 8,99 milioni del 2023. Anche l’Ebitda registra un incremento, raggiungendo 1,706 milioni di euro, con un aumento del 9,3% rispetto agli 1,56 milioni dello scorso anno.
Tra le cause dell’aumento di fatturato e EBITDA, il costante investimento nel reparto R&D dell’azienda, che destina il 7% del proprio fatturato per le innovazioni. Il management di Aton, insieme agli ottimi risultati, ha annunciato un nuovo piano di premi per i collaboratori: se l’Ebitda crescerà rispetto al 2023, sarà erogato un bonus fino a una mensilità piena al raggiungimento del target, con un budget di oltre mezzo milione di euro destinato a questi incentivi. Nel 2023, il Gruppo aveva chiuso con un fatturato di 22,8 milioni di euro (+2,2% sul 2022) e un Ebitda in aumento del 16%, pari a 3,5 milioni.
In occasione dei recenti risultati economici, Aton ha deciso di riservare per i propri 244 collaboratori un innovativo piano di premi. La novità principale è la possibilità per i dipendenti di autovalutarsi attraverso specifici KPI e di decidere il bonus che ritengono di meritare, senza interventi del CDA.
Il piano prevede che al raggiungimento di un Ebitda di gruppo di 5 milioni, i dipendenti riceveranno il 25% di una mensilità lorda, che potrà crescere fino al 75% al superamento dei 6 milioni, con un ulteriore incremento del 25% se il bonus viene ritirato in welfare. È prevista anche una seconda linea premiale basata sulle performance dei team, che potrà aggiungere fino al 25% della mensilità, ma sarà erogata solo in welfare e solo se l’Ebitda 2024 supererà quello del 2023.
Questo approccio, sviluppato in collaborazione con il sindacato Uiltucs e Confindustria Veneto Est, mira a incentivare il benessere dei collaboratori e il loro coinvolgimento attivo nei risultati aziendali.
Giorgio De Nardi, Ceo di Aton, spiega: «In occasione della presentazione di questi risultati economici, abbiamo deciso di varare un nuovo piano di premi per gli atonpeople. Crediamo nella flessibilità e nella velocità possibili sostituendo i vecchi sistemi gerarchici con modelli basati su ingaggio, fiducia, obiettivi e auto-organizzazione dei team di lavoro. Per questo abbiamo definito delle linee guida (okr) grazie alle quali i singoli team possono autovalutarsi con dei kpi specifici che misurano il merito. Saranno i nostri stessi collaboratori a sancire il premio che ritengono di meritarsi, il cda non avrà alcuna possibilità di cambiare le loro decisioni».