"La ciotola è servita": nel padovano la prima realtà italiana per la dieta su misura di cani e gatti
Un nuovo progetto nato nel padovano per la cura dell’alimentazione di cani e gatti domestici. “La ciotola è servita”, startup di Este fondata da Anna Lisa Picelli è la prima realtà italiana a fornire una dieta su misura per il proprio animale domestico, integrando anche un servizio di consulenza interno con una professionista esperta nella nutrizione degli animali. Inoltre, la realtà opera su scala nazionale, garantendo la consegna in tutto il paese.
La nascita
Nata due anni fa, la concretizzazione del progetto è stata possibile grazie al servizio di Cna Padova e Rovigo, che ha messo a disposizione il proprio percorso di avvio all’impresa e ai corsi di formazione TeCNA, società di formazione per servizi di aggiornamento, qualificazione e specializzazione alle imprese. Grazie a questo affiancamento, la startup è riuscita a partecipare ad un bando nazionale finanziato dall’Unione Europea, che ha premiato la realtà per l’innovazione apportata.
Un mercato in crescita
Attualmente, l’attività si inserisce in un mercato che su scala nazionale non ha competitor, grazie all’alto livello di personalizzazione dedicato al cliente, che non riceve un servizio standardizzato. Inoltre, “La ciotola è servita” si inserisce in un mercato con ampie prospettive di crescita, legato alla cura degli animali domestici. Nel Padovano sono quasi un milione e mezzo, con i cani che rappresentano circa l’80% del totale. Nell’area centrale della provincia, corrispondente all’ex Ulss 16, si registrano 70.000 cani, mentre sia nell’Alta che nella Bassa Padovana se ne contano circa 40.000. Per quanto riguarda i gatti, la loro stima è più complessa poiché l’applicazione del microchip è facoltativa; si calcolano circa 77.000 felini nell’area centrale e 60.000 sia nell’Alta che nella Bassa Padovana.
Un’indagine Ipsos del 2024 rileva che il 56% degli italiani possiede almeno un animale domestico, prevalentemente cani e gatti. Il 36% dichiara di avere almeno un cane, mentre il 33% possiede un gatto. Il 79% dei proprietari considera il proprio animale domestico come un membro della famiglia, una percentuale che sale all’85% tra i Millennial. Le spese medie mensili per mantenere un animale si aggirano intorno ai 65 euro, con un aumento a 69 euro per chi possiede cani o gatti. Includendo le spese sanitarie, che ammontano a circa 180 euro all’anno, il costo complessivo per il mantenimento di un animale domestico supera i 1.000 euro annui. Questo dato riflette l’attenzione crescente verso la salute e il benessere degli animali domestici, un tema che trova sempre più riscontro tra i proprietari.
Matteo Rettore, segretario della CNA di Padova, commenta:
«Aziende come questa confermano la grande voglia di fare impresa e la capacità di ridisegnare settori maturi. A fronte di numeri che parlano di artigianato e numero delle imprese in declino è un bel segnale. Ci fa piacere che al fianco di queste start up ci sia la cache con formazione, bandi e servizi di supporto alle aziende riesce a seguire ogni anno la nascita di circa 100 nuove aziende. Forse serve una riflessione delle istruzioni per supportare questi sforzi».